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cosa ne pensate dei semi ammollati messi in acqua 24 ore e dopo dati? grazie

Tutto il male possibile.
Infatti l'ammollamento in acqua rischia di far sviluppare muffe e batteri. Se il procedimento di ammollo viene fatto con lo scopo di far germinare i semi, allora il gioco vale la candela, nel senso che i semi germinati sviluppano molte sostanze utili che da secchi non hanno, infatti si usano per nutrire i pullus di Spinus e altri.
Naturalmente tali semi germinati sono ben disinfettati e lasciati a lungo in acqua corrente.
Gli Uccelli amano i semi immaturi, ancora teneri e lattiginosi, oppure i semi in germinazione, ricchi di sostanze, ed appetiscono anche i semi secchi e pure quelli ammollati. Però io non mi assumerei il rischio di somministrare anche una coltura di funghi e batteri, insieme ai semi.
Per favorire la digestione dei miei canarini io uso questo sistema: do una miscela di semi commerciale di buona marca, alla quale aggiungo un po' di semi mucillaginosi, come Chia, Perilla, o altri, somministro del grit calcareo che gli uccelli usano per la masticazione nel loro stomaco, e acidifico un po' l'acqua da bere. Dopo aver provato il succo di limone, l'aceto di mele, l'aceto di vino, sono giunto all'uso dell'effervescente Brioschi, che non va mai a male, non imputridisce rapidamente, e piace ai canarini. Anche canarini un po' sfasati, con questo sistema, rifioriscono. Ovviamente aggiungo un po' di proteine con il pastoncino o con biscotti all'uovo, e frutta fresca una - due volte la settimana, alternata a tarassaco (anche detto dente di leone). Mi sembra che tutto vada per il meglio.

Charles.

io ho i mieidubbbi sulla salubrita' del tarassaco e varie erbe prative che trovo in giardino,intendo dire che possono veicolare coccidi e altro se vengono a contatto con feci di selvatici.quest'annus terribilis,inizio' con la somministrazione di erbe pratve appetite dai canarini fino alla tartaruga testudo horsfieldi.pero' ecco le prime vittime di quello che sembrava la consunzione, long...e il resto on lo ricordo.oggi come diceun articolo in italia ornitologica,si incolpano molto i coccidi del disturbo.alllora ho incominciato le analisi dal vet e trattamento a tappeto fegli uccellicol baycox ho ottenuto buoni risultati,animali guariti si sono riprodotti.un caso misterioso fu risolto con autopsia di canarina defunta all'ist.zooprofilattico .pseudomonas aeruginosa mi pare,uscita da chissa' dove.ho collegatoalle erbe prative e le ho tolte sostituendole con multivitaminici.solo una ciuffolotta mangia un po' di cicoria comprata dal verduriere,è lo scopo della sua vita.i nostri canarini da secoli hano lasciato madre natura,il loro corrredo immunitario è andato rarefacendosi ,la vita si accorcia ma non pare interessi piu' di tanto quegli allevatori che mirano alla notorieta'ai soldi.insomma i nostri uccelli da gabbia sono sempre piu' domestici e simili all'uomo.credo si debba trattarli da tali,con ben determinati alimenti e stile di vita.un po' come l'homo sapiens varieta' bianca si è di molto allontanato dalla natura e dal modo di vita dei nativi di ogni continente e colore.povero uccelino africano dalla bella voce..ti hanno civilizzato!

Sì, quello che dici è ragionevole, del resto però proprio il tarassaco, nei capolini immaturi, sembra sia uno degli alimenti d'elezione, io pure faccio profilassi col Baycox, e c'è da dire che allevo soggetti abbastanza sterpigni e robusti. Un tempo ero un appassionato di erbe prative, oggi devo dare ragione a Te, però, insomma, a loro piace talmente tanto, come il centocchio in tempo di cova, secondo me per loro è come una droga, ci impazziscono. Io coltivo tarassaco, cicoria e centocchio, lavo tutto abbastanza maniacalmente e somministro non troppo di frequente. Quest'anno ho avuto anch'io qualche caso di coccidiosi, diagnosticata, curata, cotta e mangiata grazie al Baycox.

Charles.

Io utilizzo i semi ammollati per i miei Cardinalini del Venezuela in fase riproduttiva. Li lascio a bagno per 24h, inserisco un cucchiaino di amuchina nella prima acqua di ammollo, risciacquo 4/5 volte durante l'ammollo e poi servo, asciugando i semi con un pò di pastoncino base secco della Ravasi, o dell'Eccellent Chemivit, sempre secco.

Non ho avuto mai grossi problemi con l'ammollo dei semi, ne ho avuti invece due anni fa per la consueta psicosi delle micosi/contaminazioni batteriche, allorchè aggiungevo nel primo ammollo un cucchiaio da minestra di Amuchina. Poi risciacquavo abbondantemente più volte, come sopra, solo che a fine riproduzione persi 2/3 femmine con i classici sintomi della intossicazione cronica da cloro.

Quindi vero che i semi ammollati e germinati possono costituire talora un problema, ma attenzione a non eccedere in disinfettati, che anche questi possono dare residui nall'alimento ad effetto cumulativo nel delicato organismo dei nostri uccellini, e in più covate consecutive intossicare i riproduttori.

Comunque per i canarini i semi germinati non sono affatto indispensabili, e costituiscono un rischio francamente facilmente evitabile.

io ai miei uccelli do solo cicoria coltivata rigorosamente da me le cose comprate non gliele darò piu non mi fido più di niente

Da qualche parte ho letto(mi sembra su I.O.),che l'Ornitalia ha prodotto delle perle morbide,che dovrebbero sostituire i semi germinati,senza alcun rischio di muffe e batteri.

Ho usato per alcuni anni i semi ammollati 24 h. Ne preparavo delle piccole quantità, in un vasetto da marmellata con il tappo a vite, 4/5 gocce d'amuchina, sciacquatura, cambio acqua, altre 4/5 gocce d'amuchina e prima di usarli li risciacquavo benissimo.
Alternavo due vasetti, mattino e pomeriggio. Ho smesso perchè era una briga.

quando c'è di mezzo l'acqua muffe e batteri sono sempre dietro l'angolo

Non so'che dirti Lorenzo,ti dico solo cio'che ho letto,non so'nemmeno se serva l'acqua per la preparazione,comunque a Reggio vado allo stand e chiedo informazioni,sono curioso di capire bene il funzionamento.