Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

di certo non sono gia pronte a meno che non siano come un vecchio prodotto di nello formisano che erano in un vaso tipo dei pelati in ogni modo ogni anno escono prodotti nuovi ma il risultato siamo sicuri sia sempre piu buono? dubito quest'anno è stata un annata disastrosa per tantissimi allevatori e secondo me (posso sbagliare) sono tutti questi prodotti miracolosi che pubblicizzano. (ripeto mio parere)
io non vado dietro il prodotto di moda dell'anno ma una volta trovato la linea giusta non la cambio.

Condivido totalmente il discorso di Lorenzo. Le aziende hanno interesse a sfornare più confezioni possibile di nuovi prodotti, perchè molti poi corrono a provarli e le aziende incassano.

Ora, diversi prodotti sono anche validi ed hanno sensibilmente migliorato le tecniche di allevamento, rendendo allevabili in gabbia specie un tempo impensabili, ma altri sono non certo nocivi, ma inutili se non alle casse aziendali...

Pensate ad esempio ad un prodotto a base di origano, spacciato come probiotico in nome di presunte qualità antisettiche della pianta aromatica mediterranea, e commercializzato da una nota azienda estera del pet-food. Insomma....

Pensate alla gran messe di semi i più improbabili, oggi reclamizzati per l'alimentazione di indigeni ed esotici, dal costo quasi pari alla polvere aurea. Ma sono veramente indispensabili nella dieta dei nostri uccellini, o viceversa stanno come le barrette Kinder dei nostri fanciulli?????

avete ragionissima.pero' c'è un prodotto ingiustamente disprezzato,anche perche' la casa che lo produce,nota soprattutto per mangiatoie speciali.lo da' come anticoccidico ,mentre è solo un buon integratore che riunisce in un prodotto molte qualita' che evitano di spendere in semi e semini che poi gli uccelli schifano.sto parlando del FONIOOLD-besser.nel caso deimiei bosssu' nati quest'anno,comealtri miei ucccelli erano refrattari a ogni passtoncino tranne che nel periodo strettamente di nutrizione pulli da nido e neppur quello.ho messso nelle linguette il foniogold e genitori prima e poi genitori e novelli ci si sono precipitati sopra,a tuttoravanno via due linguette x quattro uccelli,o una linguetta x gabbia da due uccelli al giorno,oltre semi tradizionali e qualche pizzicatina al morbido e a granuli di calcio.bene,imiei uccelli non hanno disturbi gastroenterici anche perche' non uso verdura e frutta,non sono vacche e nemmeno pappagalli.la crescita è veloce il piumaggio lucido,compatto,sono vivaci queltanto che è consone ai bossu' razza tranquilla e un po' incerta nel prender decisioni.un vet allevatore me li ha definiti tonti e ha sentito le sue.un suo collega unpo' pesante nei giudizi anche perche' di uccelli sa solo che liodia addirittura schifezze ammalate,in mostra in pubblico e con testimoni e appena ne so il nome questo milite ignoto si becca una querela.bene tornando alla nostra panacea che altro non sarebbe che gramigna africana con possibile trapianto in italia.sembra contenere molti principi attivi per crescita e mantenimento,ma non è il toccasana dei coccidi.imiei uccelli non avevano pero' forme diarroiche ma il longlight disease,e qualche altra bestiaccia di compagnia.ci si aspetta che la casa produttrice dichiari per esteso i principi nutrizionali.in africa pare che rientri nell' alimentazione umana.almeno sapremmo che cosa in realta' contiene enon solo magiche promesse,hodetto la mia,dite la vostra.grazie

grazie a tutti per le risposte.
delle perle ho sentito parlare anchio aspettiamo reggio emilia per capire meglio di cosa si tratta speriamo bene

Io Cocorita credo,che piante e semi dalle rinomate proprieta'siano molte,vedi per esempio la chia,la camelina sativa,il cardo mariano e l'echinacea,questi sono solo esempi,ma la lista e'sicuramente lunga e ognuna di queste ha sicuramente dei componenti utili e benefici,poi di miracoloso sicuramente non c'e'nulla...
Sul fonio,si leggono pareri discordanti,e anche lui non fara'miracoli,ma sicuramente fara'molto bene ai nostri uccellini.
Mi trovate d'accordo,quando dite che le ditte ne sfornano sempre di nuove e magari tante cose magari non sono dannose,ma di certo inutili,dopo tutto e'un business...
Bisogna pero'anche riconoscere,che attraverso le varie aziende e i vari studiosi,oggi l'ornicultura e'diventata sicuramente piu'semplice e anche specie che un tempo mai si sarebbe pensato di poter allevare,oggi riusciamo a riprodurle tranquillamente.
Per quanto riguarda i germinati,io non li uso,ma sono ugualmente incuriosito da questo nuovo prodotto,magari sara'una cavolata o magari una grande innovazione,staremo a vedere

verissimo roberto molti anzi moltissimi prodotti sono veramente ottimi ma altri sono davvero fatti e studiati solo per vendere

Salve, ho seguito con attenzione l'evoluzione della discussione sui semi ammollati e germinati. Per il mio allevamento di Spinus utilizzo circa 70 kg all'anno di semi germinabili. Il procedimento che utilizzo è quello noto: 24 ore di ammollo in acqua del rubinetto, risciacquo dopo 24 ore e metto a riposo per altre 24 ore senza acqua in contenitore lavato ed ermetico
Prima della somministrazione provvedo ad un risciacquo e a una riduzione dell'acqua in eccesso anche aiutandomi con carta assorbente. Da un anno uso mettere i semi germinati nel microonde per un minuto, questo consente di abbattere la carica batterica e eventuali micosi a zero o comunque molto al di sotto del livello di partenza. Credo sia stato fatto uno studio che ho letto su un forum in cui si sosteneva che partendo a un valore pari a 200 di batteri e funghi presenti prima della germinazione e 600 alla fine della germinazione con il passaggio al microonde il valore si riduce al di sotto di 100. Non uso più amuchina o altre sostanze antimicrobiche e mi sembra che quest'anno tutto sia filato liscio. SPINUS

queste dovrebbero essere le famose perle
http://www.tropicalworld.it/img/DSCF1272.JPG

Anche io come Francesco uso i semi ammollati per 24 h, e li somministro con il pastone, cmq posso garantire che sono piu' a rischio quelli germinati che ammollati.
Se potessi ritornerei indietro, come gli antichi, con pane e latte, a volte dimentichiamo certe cose, l'evoluzione non sempre migliora la qualità