Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

Buongiorno ragazzi,
sono giunto ad una conclusione (e non scopro sicuramente l'acqua calda....ma ci sono arrivato e mi sono convinto ;-D ) una buona riuscita nell'allevamento (riproduzione/salute) dei i nostri piccoli amici alati, è dato a mio parere in una percentuale del 80% dalla corretta scelta del loro regime alimentare.
Sicuramente in commercio, ci sono dei validi prodotti che vanno dai semi ai pastoncini, ma sono giunto alla conclusione di cercare di fare tutto in casa da me a seconda della stagione di allevamento.
Col pastoncino ho già iniziato abbassando inoltre i costi ordinari di gestione, ora pero' vorrei iniziare a crearm una miscela di semi "personalizzata" a seconda del periodo.
Premetto che allevo al chiuso con sola luce artificiale e in un locale dove la temperatura raramente scende sonno i 13-14°.

Vorrei quindi insieme a voi cercare di capire quali semi utilizzare, inche proporzione e analizzando le loro peculiarità.

Grazie per l'attenzione!

Argomento interessante,io da poco ho aggiunto al t3 classico un 10% di perilla bianca,seme che a quanto pare ha parecchie qualita'inoltre gli uccelli sembrano gradire.

per il pastoncino sono d'accordo, sia dal punto di vista qualitativo che economico, mentre per la miscela a meno di non avere esigenze particolari per le razze allevate, una miscela distribuita da buona casa che garantisca una buona qualita èsenzaltro più economica di una miscela fai da te che prevede l'acquisto di semi singoli

Circa la miscela casalinga, puoi formulartela come credi, ma non abbassi i costi facendola da te, anzi.

In linea di massima, in fase di riposo, devi fornire ai canarini tenuti in ambiente interno, una miscela al 70% di scagliola ed il restante 30% tra perilla bianca, niger, canapuccia, lino.

Diciamo 10% perilla bianca - 10% lino - 5% niger - 5% canapuccia.

Durante le cove, abbassa la scagliola al 60% ed il restante 40% coprilo così:

10% perilla bianca - 10% Niger - 10% lino - 5% canapuccia - 5% avena decorticata.

Oppure prenditi una buona miscela del commercio, di ottima marca con semi puliti e non polverosi, e va avanti senza complicarti troppo la vita. Controlla che la cuticola dei semi non sia raggrinzita, il che sarebbe indice di semi vecchi e disidratati.

Praticamente Francesco la prima miscela e'quella che uso io che però allevò all'esterno,dici che ugualmente sufficiente ho sarebbe meglio integrare con qualche altro seme?

Se allevi all'esterno in zona fredda, credo tu sia a Massa Carrara, potresti aggiungere un pò di ravizzone o del girasolino micro durante l'inverno. Oppure somministrare un pastoncino grassato.

Evidente la quota lipidica sia calorigena, fornendo energia di pronto utilizzo all'organismo esposto ai rigori del freddo invernale. Poi occorre anche regolarsi dal pannicolo adiposo sottocutaneo dei soggetti. Se è buono va bene così, altrimenti integrare senza esagerare.

Diciamo Francesco che dalle mie parti l'inverno e'abbastanza mite (oggi per esempio ci sono 14°),tranne sporadiche giornate e gli uccelli sono si all'esterno,ma in una struttura ben riparata dal vento e dalla pioggia,dato che per il momento sembra che tutto vada bene continuero'cosi',se poi le temperature scenderanno integrero'con del girasolino micro.