Canarini domestici in gruppo - foto dalla reteGentile Francesco Chieppa,
ho tre canarini, due femmine ed un maschio. Una delle due femmine l'ho acquistata, perchè la prima in mio possesso strappava le piume della coda al maschio. Inserita la seconda femmina, il clima si è rasserenato ed ora sembrano andare tutti tre d'accordo. Le chiedo: è "obbligatorio" inserire il nido e farli riprodurre? Le femmine, se non depongono uova, stanno male?
Poi volevo un suggerimento, in quanto la femmina che ho acquistato l'ho riportata il giorno dopo al negozio per farmela cambiare, in quanto presentava perdita di piumaggio dall'attaccatura del becco sino agli occhi. Ho pensato fosse acariasi. Secondo lei può aver contagiato i miei canarini? L'ultima ottenuta sembra sana.
Ho inserito il gruppetto delle due femmine e del maschio in una nuova gabbia rettangolare ed ho pulito e disinfettato la vecchia gabbia circolare. Dove posso acquistare dei prodotti antiparassitari per uccellini? Si possono spruzzare direttamente sui volatili?
Grazie mille!
Lettera FirmataRispostaGentile Lettore,
l'attività riproduttiva del Canarino domestico, si compie in primavera-estate. Teoricamente la stagione degli amori va da febbraio a luglio, periodo durante il quale il nostro fringillide ornamentale effettua anche quattro covate. E' bene però non sfruttare eccessivamente le coppie limitando a due, massimo tre, il numero delle riproduzioni annuali seguite da regolare svezzamento di novelli.
Ciò premesso, deve considerare che le femmine depongono comunque le uova nel periodo che ho indicato, stimolate dall'aumento delle ore di luce diurna (fotoperiodo stagionale crescente) e dalla temperatura mite. E depongono anche se non accoppiate, in assenza del nido, purchè possano vedere un conspecifico di qualsiasi sesso.
Soffrono se non covano, è vero, per cui, se proprio non si desidera ottenere la riproduzione, sarebbe bene a primavera inserire comunque in gabbia un nido e relative sfilacce da imbottitura, consentendo l'ovodeposizione e facendo covare successivamente alle chiocce delle uova finte di plastica per 15-20 giorni.
Trascorso il periodo di cova, si potrà eliminare il nido e le uova finte e collocare la canarina in ambiente poco luminoso, alimentandola con sola scagliola (seme di falaride) e pastoncino secco da mantenimento. Allorchè subentra la muta del piumaggio cesserà ogni ulteriore stimolo riproduttivo.
L'alopecia che ha rilevato sulla canarina acquistata poteva risalire a diverse cause: deplumazione da parte di conspecifici, stress (frequente nei volatili mantenuti in gruppo presso le rivendite), infezioni micotiche e/o batteriche. Le precauzioni che ha adottato ritengo siano state adeguate.
Gli insetticidi per ornitologia, tra i quali anche quelli adoperabili direttamente sui volatili, li trova in vendita presso le uccellerie e le ben rifornite rivendite di articoli per pet.
Cordialità
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Ottobre 2005