Canarino impallato - Foto dalla reteEgregio Sig. Chieppa,
le chiedo scusa per il disturbo, ma avrei necessità di indirizzarle un quesito.
Posseggo in una grande gabbia cinque canarini di circa cinque anni d'età. Essi sono nati qui da me da due vecchie coppie successivamente decedute. Uno di questi canarini è una femmina e presenta da diverso tempo il piumaggio arruffato. Le condizioni di detto volatile sono discrete, non presenta alterazioni del respiro, mangia con sufficiente appetito ed è abbastanza vispa, anche se è sempre stata un animale abbastanza tranquillo. Non dorme nelle ore centrali della giornata.
Mi hanno consigliato di trattarla con uno spray antiparassitario ma i risultati non sono stati soddisfacenti.
Può aiutarmi lei? Di cosa si può trattare? Quali possono essere i rimedi?
Nel ringraziarla per la cortese attenzione, la saluto con cordialità.
Lettera FirmataGentile Lettore,
gli uccelli gonfiano il piumaggio (lo arruffano) per esigenze di termoregolazione. Al fine di trattenere tra le penne l'aria e creare così uno strato di termocoibenza che riduca la dispersione del calore del corpo. Questo avviene ordinariamente quando la temperatura è rigida, ma avviene anche quando l'uccello non è in perfetta forma fisica ed ha necessità di ridurre la termo-dispersione corporea.
Quindi il sintomo che ravvisa solo in quella canarina e non nel resto del gruppo, è certamente un campanello di allarme.
Circa eventuali parassiti esterni, controlli l'interno delle bacchette posatoio, se impiegasse posatoi cavi, anche sbattendo una estremità in verticale su un foglio di carta bianca. Se ci fossero annidati all'interno acari ematofagi (classico nascondiglio in gabbia), li vedrà cadere in guisa di puntini grigio-rossi.
Controlli poi lo stato di nutrizione del volatile con piumaggio scomposto, se risultasse magro, con sterno tagliente (sterno a coltello) e scarso pannicolo adiposo addominale, sarebbe un ulteriore sintomo allarmante. Isoli il volatile in una gabbia singola, per controllare consistenza e colore delle sue deiezioni. Se di consistenza diarroica o di colore verde, sono un ulteriore campanello di allarme denotante una possibile patologia del digerente. Controlli la ghiandola dell'uropigio che sta sopra la base della coda, qualora fosse infiammata e gonfia di sebo.
Ad ogni modo la cosa migliore che lei possa fare è portare a visita veterinaria la canarina, e magari fare eseguire un esame delle feci prelevate da tutto il gruppo dei canarini conviventi. Il dottore le dirà.
In bocca al lupo e cordiali saluti.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Aprile 2006