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Canarina con problemi alle zampe. Adesso vola sul ponte
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PaolaPV68
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Iscritto il: 10/06/2013, 20:27 Messaggi: 17
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Buonasera. Posseggo da tre anni due canarini, un maschio ed una femmina, di cui non conosco l'esatta età, ma mi era stato detto da chi me li ha affidati che erano giovani. In questi anni è andato sempre tutto bene, ho sempre cercato di prendermi cura di loro nel modo migliore, anche se ho scoperto, leggendo il vostro forum, che spesso facevo errori grossolani dettati da un'ignoranza profonda sulla cura di questi piccoli animali. Nel tempo mi è sembrato di migliorare, ma qualcosa devo aver sbagliato perchè non ho mai letto nulla riguardo ciò che sta accadendo alla mia canarina. Questo l'antefatto: più di un mese fa la canarina ha cominciato a desiderare di fare il nido, strappando pezzetti di carta dal fondo della gabbia e cercando di costruirlo in un angolo sul fondo. Così le ho messo a disposizione tutto il necessario (nido esterno e filacci di vario genere). Nel giro di breve ha costruito il nido ed ha cominciato a "covare". Passavano i giorni e di uova nemmeno l'ombra, ma lei rimaneva imperterrita nel nido, addirittura quando se ne allontanava provvedeva il maschio a fare la guardia alla "prole invisibile". Dopo circa due settimane sul fondo della gabbia ho trovato un uovo privo di guscio! A quel punto ho tolto il nido ed ho telefonato al veterinario che mi ha consigliato di darle delle vitamine ricostituenti e di sostituire l'osso di seppia con uno più specifico vitaminizzato ed arricchito in calcio. Tolto il nido mi sono accorta che la canarina faceva fatica a stare sui posatoi. Le zampe apparivano molto arrossate, leggermente gonfie, una in particolare era pelata fino alla coscia (non quella con l'anellino). Sempre il veterinario mi ha suggerito di applicarle del gentalin la sera. Mi sono poi anche accorta che la poverina faceva fatica a chinarsi nelle mangiatoie ed a rimanere sui posatoi: passava il tempo sul fondo della gabbia mangiando i semi che il compagno spargeva in giro e stando spesso coricata. Ho cominciato ad inserire mangiatoie interne dove ho collocato sia i semi che il pastone vitaminico e lei ha cominciato a mangiare come una furia. Tra quello e la pomata mi è sembrato che la canarina cominciasse a stare meglio. Ed in effetti ha un aspetto migliore, ma, proprio applicandole la pomata, mi sono accorta che i "mignoli" delle zampe erano come irrigiditi. Guardandola meglio la mattina ho visto che, nonostante avesse ripreso ad utilizzare i posatoi, spesso le capita di appoggiarsi con la zampa stretta a pugno e che le dita della zampa destra sono particolarmente deformate. Oggi ha cominciato a beccarsi la zampa sinistra, che sembrava quella messa meno male, fino a farsi uscire il sangue. A vederla superficialmente sta bene: mangia, si lava, cinguetta, dorme sul posatoio, ma se si guarda bene a fondo le sue zampe non sono a posto. Non le poggia bene e le capita di sollevare la zampa anche durante il giorno (prima lo faceva con la destra, ora ha cominciato con la sinistra). A me ricorda l'artrite di noi umani, ma certo è una diagnosi fatta a casaccio da una persona assolutamente ignorante in materia. Tra l'altro a questo punto non capisco se è stato il tempo troppo lungo nel nido a causarle questi problemi o se stesse tanto nel nido perchè le facevano male le zampe e fosse troppo debole (non riuscendo a mangiare con agilità) per stare sui posatoi. Vi chiedo aiuto perchè davvero non so più come regolarmi. Posso e devo continuare a metterle la pomata? C'è qualche altro accorgimento che devo adottare? Sottolineo che la stanza dove soggiornano è una stanza molto tranquilla e non umida e che il compagno è in perfetta forma. Grazie per l'aiuto che potrete darmi. Paola
Ultima modifica di PaolaPV68 il 31/07/2013, 19:11, modificato 1 volta in totale.
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15/06/2013, 23:22 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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E' un quesito che temo non sia risolvibile per web, ma necessiti di un ulteriore controllo veterinario. Le spiego.
La deposizione di uova prive di guscio, allorchè non sia la risultante di una cronica carenza di calcio e vitamina D, spesso depone per una infezione dell'apparato riproduttore da germi (assai frequentemente enterobatteri) risaliti per le vie genitali attraverso la cloaca (che è il tratto comune negli uccelli tra parte terminale degli apparati digerente/riproduttore e urinario). Oppure può trattarsi di una infezione primaria.
In questi casi è indispensabile un esame delle feci e poi, in caso di positività alle colture batteriche, il laboratorio provvede a fare un antibiogramma, testando il principio attivo antibiotico più efficace a contrastare il batterio eventualmente isolato.
Ora le suggerisco di eliminare il nido, forse lo avrà già fatto, e mettere a riposo riproduttivo la bestiola, che in queste condizioni non è in grado di produrre e riprodursi. Anche gli altri sintomi che riferisce potrebbro essere in relazione alla presenza sistemica di batteri e tossine batteriche. Spesso poi si tratta di consociazioni tra batteri/e,o miceti/e,o coccidi.
Quindi direi di sottoporre il caso ad un medico veterinario aviare, oppure indirizzandosi all'Istituto o Servizio di Patologia Aviare della facoltà di medicina veterinaria più vicina a lei (lì si occupano solo di uccelli). Se la sua sigla di nickname "Pv" indicasse Pavia, direi che dovrebbe indirizzarsi alla facoltà di medicina veterinaria di Milano.
Meglio contattare prima l'Istituto telefonicamente, per poi fissare l'appuntamento e sapere bene cosa portare. Ci tenga al corrente degli eventuali sviluppi. Cordialmente.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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15/06/2013, 23:42 |
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PaolaPV68
nuovo
Iscritto il: 10/06/2013, 20:27 Messaggi: 17
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Grazie Francesco per la sua celere risposta. Purtroppo la sigla PV non sta per Pavia, ma è l'iniziale dei miei cognomi. Io abito nelle Marche, vicino a Senigallia. Ad oggi, l'unico veterinario aviario che ho trovato è molto lontano da dove abito e, come può aver capito, pur avendolo contattato telefonicamente, non mi ha mai prospettato quello che lei mi sta dicendo e quindi mi dà poco affidamento. Non so davvero come posso fare. Il nido l'ho ovviamente buttato e, le dico onestamente che l'ho sempre messo a disposizione quando richiesto solo perchè sapevo che serviva, ma non ho mai fatto covare le uova, proprio perchè non sono in grado di allevare come si deve questi animaletti, nè di farli curare come si deve quando vi è la necessità. Ho sempre sostenuto che non si devono prendere animali se non si è in grado di garantire loro tutto quanto necessario, ma ora mi ritrovo ad essere proprio io una di quelle che non riesce a fare ciò che deve. Crede che un esame delle feci possa essere fatto anche da veterinari generici? o lo si possa spedire anche a distanza? Nel frattempo non posso fare nulla per aiutare la povera canarina?
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16/06/2013, 0:00 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Ah, mi scusi allora per l'eccesso di zelo intuitivo, andato a vuoto. In tal caso sarebbe Perugia la facoltà di zona o Teramo, non so quale sia la più vicina.
Ad ogni modo cercherò di informarmi se v'è un bravo veterinario aviare nella sua zona e le farò sapere con un mp, se riuscissi ad avere un indirizzo utile.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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16/06/2013, 0:05 |
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PaolaPV68
nuovo
Iscritto il: 10/06/2013, 20:27 Messaggi: 17
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Non posso fare altro che ringraziarla di tanto disturbo. Io purtroppo non posseggo una macchina e riuscire a trovare qualcuno più vicino mi metterebbe meno a disagio nel cercare un passaggio. Certo che se ne va la vita della canarina farò tutto quanto mi è possibile. La ringrazio ancora.
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16/06/2013, 0:09 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Ho appena ricevuto dei nominativi di medici veterinari aviari della sua zona, dalla Dott.ssa Dania Bilato, nota ornitopatologa e apprezzata collaboratrice del nostro portale. Spedisco al suo indirizzo e-mail di registrazione.
Mi riprometto di chiedere il consenso a pubblicare in chiaro i nominativi, a beneficio di quanti si trovassero nella sua zona alla ricerca di un veterinario aviare.
Vado a spedirle la e-mail con gli indirizzi. In bocca al lupo, e sarebbe interessante avere degli aggiornamenti del caso a beneficio di tutti i nostri utenti.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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17/06/2013, 22:08 |
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PaolaPV68
nuovo
Iscritto il: 10/06/2013, 20:27 Messaggi: 17
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Grazie Francesco. Vado subito a controllare la posta e di certo vi terrò aggiornati sperando che vada tutto bene.
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18/06/2013, 18:12 |
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PaolaPV68
nuovo
Iscritto il: 10/06/2013, 20:27 Messaggi: 17
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Buonasera a tutti. Mi scuso per il lungo silenzio, ma per la povera canarina c'è stato molto da fare e solo adesso ho le idee un pochino più chiare. Specifico subito che non ho potuto beneficiare dei nominativi che il gentilissimo Francesco mi aveva inviato, perchè il veterinario più vicino tra i due si trova a ben 2 ore di macchina (in autostrada). Per me, che non posseggo i mezzi adatti per muovermi era assolutamente impossibile raggiungerli. Ho comunque tentato di trovare un passaggio rivolgendomi a persone conosciute ed amanti degli animali e, così facendo, ho reperito il nominativo di un altro veterinario specializzato in aviaria, molto più vicino a me. Quindi la sera stessa l'ho contattato ed ho preso un appuntamento per il giorno successivo. Quando l'ha visitata la diagnosi è stata gotta! Non ho capito bene tutti i discorsi che mi ha fatto al riguardo, ma diciamo che in definitiva non era ben certo del perchè fosse arrivata ad avere questo problema, le cause potevano essere molte, tra cui un'insufficienza renale. Intanto mi ha dato da fare una terapia con allopurinolo: 1/2 compressa sciolta in 1 lt di acqua da mettere nel beverino e da cambiare tutti i giorni. Mi aveva avvisato che i primi giorni avrebbe potuto peggiorare e che l'avrebbe voluta rivedere dopo una settimana. Ed infatti è peggiorata al punto che non stava più ritta sulle zampette, ma sempre accoccolata sui posatoi. Il giorno che l'ho riportata alla visita stava addirittura sul fondo della gabbia ed ero ritornata a metterle giù anche le mangiatoie ed il bagnetto. Al momento della visita il veterinario ha ritenuto meglio ricoverarla e provvedere lui alla terapia, in modo anche da verificare le effettive condizioni della canarina. Dopo 4 giorni abbiamo potuto ritornare a prenderla. Si è reso conto anche lui che, se non fosse per le zampette, la canarina sembrerebbe stare bene: mangia, beve, si lava, cinguetta, etc. E' comunque ancora un po' sottopeso e quindi mi ha sconsigliato, per ora, delle analisi ematiche. per quanto riguarda le feci e la possibilità di un batterio, ci aveva pensato anche lui, ma ha potuto verificare che secondo lui sono buone, a parte la componente liquida, che, a suo avviso, è maggiore del dovuto, il che propende sempre per un'insufficienza renale. A questa causa imputa anche la difficoltà di assorbimento del calcio. Mi ha detto che essendo un animale da preda nasconde bene i disturbi, anche gravi e che quindi non si può dire se stia migliorando oppure no. Dobbiamo solo attendere, vedere se si riprende abbastanza per fare, eventualmente, questo prelievo ematico, che comunque non è detto ci dia delucidazioni importanti. Per ora mi ha detto di proseguire con questa terapia: - dimetilsulfossido da applicare giornalmente sulle zampette per 7 giorni - aspirina 500 mg in 1 lt di acqua per 7 giorni - successivamente alla cura di 7 giorni, riprendere con l'allopurinolo, questa volta 1/4 di compressa in 1 lt di acqua. La canarina ormai ha una zampina completamente chiusa a pugno (quella che prima sembrava stare meglio) e l'altra con le dita tutte storte. Se può esservi utile, magari chiedo a mio figlio se mi aiuta a farle una foto ed a caricarla. Fa spesso il bagno (non so se le faccia bene o no) e per il resto sta sempre come al solito. Se avete qualche consiglio da darmi, ve ne sarò molto grata. Buona serata. Paola
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06/07/2013, 18:36 |
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PaolaPV68
nuovo
Iscritto il: 10/06/2013, 20:27 Messaggi: 17
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Scusate, mi sono dimenticata di aggiungere un elemento importante che riguarda la dieta fin'ora seguita dai miei canarini, che non è mai stata iperproteica. Infatti, il pastoncino la canarina non l'ha mai voluto e quindi mi limitavo a metterlo a disposizione qualche volta al mese, per il maschio. L'uovo sodo lo preparavo solo una volta a settimana, quando la canarina deponeva le uova. Un tuorlo per entrambi i canarini, ma la sera lo ritiravo solo leggermente mangiato. I semi che ho sempre dato loro sono quelli classici che si comprano al negozio d'animali nella miscela già pronta. Il veterinario mi ha sconsigliato la mela, ma per il resto dice che quello che mangiano va bene. Anche su questo rimango in attesa di vostri eventuali consigli. Grazie ancora.
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06/07/2013, 18:46 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Le foto possono essere molto utili, anche a scopo didattico per chi ci segue in video e si potrebbe chiedere anche un parere della Dott.ssa Bilato, nostra consulente veterinaria, nella sua rubrica specialistica: http://www.verdiardesia.com/rubrica_bilato/veterinario_aviare.aspGrazie per gli aggiornamenti ed incrociamo le dita per la canarina! Direi che se la dieta non era iperproteica, allora la gotta (deposito di cristalli di urati nelle articolazioni con conseguente artrite) è spiegabile solo invocando una insufficienza renale. Ed anche magari una predisposizione genetica. Per la mela, non comprendo l'avversione del vet. E' un frutto che tutti utilizziamo in modo parsimonioso per i nostri uccellini. Credo però che il suo consiglio sia finalizzato al contingente e ad una regolare assunzione dei farmaci disciolti in veicolo acquoso e somministrati in beverino. Questo perchè essendo la mela un frutto molto ricco di acqua, limita l'assunzione di liquidi di bevanda e se è in corso una terapia in supporto idrosolubile, chiaro che il canarino non beva o beva molto meno non assumendo i farmaci.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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06/07/2013, 18:49 |
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