Diamante di Gould con colorazione atipica - Foto D'AlconzoGentilissimo Chieppa buongiorno,
Scrivo dalla Puglia e sono un allevatore di Diamanti di Gould. Allorchè due anni fa ho iniziato l'allevamento dei Gould, da perfetto neofita, mi sono "imbattuto" in due soggetti maschi che ho comprato e che a tutt'oggi sono presenti nel mio allevamento, ma che non riesco a definire come tipologia di varietà.
Non so se siano il risultato di accoppiamenti sbagliati, sovrapposizione di mutazioni, aberrazioni di cromia, sta di fatto che non riesco a trovare nulla di simile sul poster delle varietà di Diamante di Gould che è in mio possesso.
Vorrei pertanto cortesemente chiederle se con l'aiuto della due foto che le invio, lei sa fornire una risposta ai miei dubbi di classificazione dei soggetti ed eventualmente a suggerirmi un accoppiamento congruo, per impiegare in riproduzione almeno uno dei due maschi. Oppure conviene eliminarli dal mio nucleo di selezione, non trattandosi di soggetti tipici?
La ringrazio per la disponibilità.
Lettera FirmataRispostaGentile Lettore,
in relazione al quesito che mi ha postato ho interpellato un'amica allevatrice, appassionata di Diamanti di Gould: la Dottoressa Alessandra Negrini, inviando in visione le foto che mi ha allegato. Ecco di seguito la sua risposta.
Diamante di Gould con colorazione atipica - Foto D'Alconzo"I due soggetti delle foto che ho visionato, come colore del dorso somigliano a dei "Seagreen" diluiti. Probabilmente sono soggetti portatori di più di una mutazione, che non esprimono al meglio nessuna di esse. Questo fenomeno a volte capita e da origine a variazioni molto particolari, legate all'intensità ed al tipo di colore".Quindi, come vede, non è solo lei a non saper classificare il tipo dei suoi due maschi di Diamante di Gould. Sarebbero probabilmente il frutto di sovrapposizione di differenti mutazioni, cromaticamente intermedi, o portatori di aberrazione cromatica del piumaggio, non necessariamente riconducibile alla genetica.
Pubblichiamo volentieri le foto a margine del suo quesito, così che i lettori di "Uccelli" possano eventualmente contribuire al riconoscimento dei soggetti, qualora fossero catalogabili in una ben precisa tipologia varietale, o riferibili ad una presunta nuova mutazione.
Sviscerato il "mistero", si potrà eventualmente definire uno schema di accoppiamenti utili. Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Marzo 2005