gabbia con canarini - Foto dalla reteEgregio Sig. Chieppa,
sono un ragazzo che alleva canarini e sono alle prime armi. Vorrei porle delle domande.
1) Posseggo una coppia assortita tra maschio arancio intenso e femmina giallo arancio mosaico. Per la pima riproduzione che hanno effettuato, ho utilizzato le uova finte. Quando però a fine deposizione le ho sostituite con le uova vere, il maschio ha mangiato tutte le uova. Non so se era un vizio che comunque presentava, o se le ha mangiate per conseguenza della sostituzione con le uova finte in fase di deposizione della compagna. Ho provato a separare il maschio, riunendolo alla compagna solo alla schiusa delle uova, ma la nidiata è ugualmente fallita, e sono certo che non soffriva carenze dietetiche, assumendo tante proteine e vitamine. Alla fine l'ho definitivamente separato e la femmina è riuscita così a tirare su e svezzare un novello da sola. Allora ho riunito il maschio alla canarina solo per i successivi accoppiamenti, eliminando anche la sostituzione con le uova finte. Ho fatto bene? Ho paura che la femmina si sfibri a fare tutto sa sola. Altrimenti come posso fare? Perchè il maschio è così distruttivo? Non vorrei disfarmene, è molto bello e canta magnificamente.
2) Come posso verificare la qualità della miscela di semi e dei pastoncini? La scarsa qualità dei semi può compromettere la salute dei miei canarini?
3) Un canarino rifiuta di fare il bagno a dovere e presenta zampe imbrattate di feci, questo può cagionargli delle infezioni?
4) Come devo assortire le coppie per ottenere soggetti a piumaggio intenso (giallo o arancio)?
Se la mia e-mail le sembrasse troppo lunga, la prego, risponda almeno al primo quesito che mi sta veramente a cuore.
Grazie per l'attenzione e spero mi risponda.
Lettera FirmataRispostaGentile Marco,
anche se con un pò di ritardo, vengo a rispondere punto per punto a tutti i suoi interessanti quesiti.
1) Può capitare che certi maschi cattivi riproduttori e più raramente perchè alimentati con dieta carente di proteine, divorino le uova da cova. Il più delle volte questo avviene per vero e proprio vizio ed anche perchè il maschio troppo focoso, cerca di riaccoppiarsi con la femmina in cova sul nido, rompendo le uova da cova. Questi riproduttori sarebbe bene escluderli dal proprio nucleo di selezione. Stia tranquillo che la rottura delle uova non è dipesa dalla loro sostituzione con uova finte durante l'ovodeposizione. Le uova finte non vengono infatti riconosciute come farlocche dai canarini che le accettano tutti. Direi che gli accorgimenti che ha adottato sono stati corretti. Una canarina può certamente tirare sù, tutta sa sola, una nidiata per non più di tre covate consecutive, con il sistema del "maschio volante" da lei adottato. Se pertanto tenesse a conservare quel riproduttore problematico in allevamento, lo tenga, purchè sia accorto a separarlo dalla femmina, prima di riaffidarle le uova da cova.
2) La scarsa qualità degli alimenti può certamente influire negativamente sulla salute dei nostri uccellini, sulla loro fertilità e sull'esito della riproduzione. Una buna miscela di semi, oltre che correttamente assortita dal punto di vista varietale, tra semi farinosi (chiari) ed oleosi (scuri), deve fornire semi freschi (ad alta percentuale di germinabilità), denotanti buccette integre, di aspetto turgido e mai avvizzito, privi di polvere, esenti da olezzo di muffa e di rancido. La qualità dei pastoncini si valuta male con le nostre percezioni sensoriali (vista ed olfatto), anche perchè questi prodotti si prestano a grossolane mistificazioni, con vari additivi edulcoranti. Occorrerebbe un esame chimico di laboratorio che riveli la composizione chimica percentuale in principi nutritivi, congiuntamente ad un esame microbiologico, per essere certi della qualità del composto. Scelga sempre pastoncini prodotti da note ditte mangimistiche, senza cercare di risparmiare e vedrà che non la deluderanno.
3) I canarini restii ad abluzioni volontarie (canonico bagnetto), possono essere bagnati in gabbia con uno spruzzino da giardinaggio. Le zampine imbrattate di feci vanno lavate dall'allevatore in acqua tiepida (tenere il fondo della gabbia sempre ben pulito, così che non possano imbrattarsi le zampine). La presenza di sterco adeso a parti del corpo è indice di scarsa igiene, potendo irritare la cute con ulteriori complicazioni.
4) L'accoppiamento ideale per produrre il buon intenso è Intenso x Brinato. Naturalmente i gialli vanno accoppiati con gialli ed i rossi con rossi, se si desiderasse ottenere soggetti puri e da selezione.
In conclusione, auguri per la comune passione e torni a scriverci qualora ne avesse bisogno.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Settembre 2006