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Ed ecco in data odierna il primo nido di Cardinalino del Venezuela andare a buon fine, con uova tutte schiuse, 4 su 4. Trattasi di una nidiata di ancestrali. Maschio di mia produzione 2012/ femmina 2013 di allevamento veneto, Treviso (acquistata ai Mondiali di Bari - 4 in tutto).

Ho un altro nido di 5 uova tutte fecondate, in schiusa tra oggi e domani, sempre ancestrali, mentre l'isabella in cova da 3 giorni, mi sembra abbia bissato il flop. Occorre pazienza con i Carduelidi Sudamericani, provare e riprovare. Noto che i mutati per solito sono meno fertili e più delicati degli ancestrali, ma forse è solo una mia estemporanea impressione....

Notate il cestino di vimini semplicemente agganciato ad un angolo della gabbia da cova (una 65 cm.), senza alcuna "infrascata" che, per una specie ormai tanto domestica al pari del canarino, è assolutamente superflua e controproducente.




Mamma cardinalina in cova - allevamento chieppa




Mamma cardinalina in cova - allevamento chieppa





I 4 pulli, alcuni alzano il capo e spalancano il becco per farsi imbeccare, ma la mia fotocamera non è mamma cardinalina... - allevamento chieppa





Bella nidiata - allevamento chieppa





Incubazione delle uova durata 13 giorni, 1 giorno più dei canonici 12 causa freddo... - allevamento chieppa

... Andremo avanti così, con continui reportage fotografici dall'allevamento chieppa, che vi mostreranno il ciclo della vita dei nostri beniamini piumati, dalle uova alla preparazione dei soggetti alle mostre e renderanno onore alla nostra grande passione! Inoltre, gli stessi amici animalisti potranno rendersi conto di quanto amore serbiamo per queste nostre fantastiche creaturine piumate.... A presto con altre foto....

Complimenti e in bocca al lupo!

Complimentoni !!! Belissimiiiiiii !!!!!

I pulli nati poi furono 6 in due nidi. Stanno crescendo a meraviglia, senza l'ausilio dei semi germinati che sono dunque un alimento della fase riproduttiva da dimenticare!

Senza di essi è tutto più facile. Niente micosi, niente mortalità neonatale in assenza totale di farmaci....

Ho altre cardinaline in cova e spero che oltre gli ancestrali che mi stanno andando molto bene (compresa la cardinalina presa all'ultimo momento per tamponare una falla da Filippo Cantore, a Bari alla vigilia di Pasqua), ingranino finalmente anche i mutati che ad oggi hanno fatto pochino...

Stupenda creaturina il Cardinalino del Venezuela, dovreste vedere (per i profani) che miniature di nidi imbottisce e quanto è riposante vedere mamma cardinalina sui minuscoli cestini da nido, intenta alla cova. Altro che Pet Therapy, stupendo effetto rilassante.

E poi io allevo la specie in modo naturale, tutti i soggetti in coppie con maschi mai separati e sempre cooperanti anche all'imbecco.

Oggi i primi Cardinalini sono usciti dal nido (3 ancestrali) e domani vi posto le foto. Fanno impazzire di tenerezza per quanto sono piccoli piccoli e fancy....

Un noto editore settoriale di un bimestrale cartaceo di ornitologia, allorchè gli dissi che avevo introdotto in allevamento con i miei canarini ali grigie, due coppie di Cardinalino del Venezuela, mi rispose che avrei finito per preferire quelli ai canarini, perchè i cardinalini sono tanto simpatici ed intelligenti come uccellini d'affezione, da rubare la scena a molti tipi e razze di canarino domestico...

In effetti a distanza di 5 anni, allevo ancora e con sempre maggiore passione il Cardinalino del Venezuela, ho tolto tutto il ceppo dei canarini di colore ali grigie ed allevo come canarini solo un pò di coppie di Razza Spagnola... Qualcosa i cardinalini hanno effettivamente prodotto in me, sovvertendo il mio cuore di ornitofilo appassionato ed il mio aviario.

A domani con le foto...