Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

Ciao ragazzi buongiorno,
Chi di voi si è cimentato in passato nella creazione di una nuova associazione ornitologica "ONLUS"?
qualcuno di voi sa darmi qualche consiglio e delucidazioni in merito?

Grazie

Ciao Mauro,

ammazza quanta intraprendenza, ora in Veneto ti metti pure a fondare associazioni. E' un'opera meritoria estendere la nostra rete associativa territoriale ed hai tutto il mio plauso, e ritengo quello di tutti i colleghi di hobby.

Ciò premesso, ti dico quanto so. Servono 15 soci mai iscritti in precedenza alla FOI, se ti servissero dettagli pratici su questo aspetto, chiamami in privato e ti spiego meglio.

Quindi dovete fare lo Statuto, puoi copiartelo ed eventualmente emendarlo da quello di altra associazione Federata. Poi lo Statuto va registrato all'Ufficio del Registro (prima serviva un notaio e costava un occhio della testa).

Registrato lo Statuto, fate richiesta di affiliazione alla FOI tramite il Raggruppamento Interregionale. Il Raggruppamento deve dare un primo placet, avuta l'approvazione del Raggruppamento, lo stesso invia tutto alla Federazione che controlla la sussistenza dei requisiti statutari per l'affiliazione delle nuove associazioni e in caso positivo affilia l'Associazione, con Delibera del Consiglio Federale. Credo ci sia da pagare alla Federazione una quota di affiliazione associativa (ma su questo punto chiedo lumi). Auguroni!

Fra questo pomeriggio ti chiamo allora.

Ciao Mauro,

mi fa piacere dei progressi concreti che mi hai riferito ieri telefonicamente a voce, per l'istituzione della tua nuova associazione ornitofila in Veneto.

Anche io questa volta darò fondo a tutte le mie energie, perchè finalmente possa nascere il "Gruppo Ornicoltori BArlettani" (GOBA-Barletta). Dovrebbe esserci, salvo improvvisi colpi di scena indipendenti dalla mia volontà, dal 2014.

Purtroppo sono 20 anni che si vagheggia in città di portare l'ornitofilia nazionale ufficiale a Barletta, e da 20 anni si cincischia e si rinuncia in modo assurdo.

E' assurdo poi lamentarsi per un autopulman granturismo che non si ferma al casello autostradale convenuto, a prendere come concordato alcuni allevatori barlettani, quando Barletta potrebbe fare il suo autopulman granturismo autonomo, con varie fermate in città, secondo le esigente logistiche degli iscritti cittadini.

E' ancora assurdo - per me lo è - vincere 5 Campionati Italiani ed 1 Mondiale con la sigla della AOP-Bari e non con quella della mia città (GOBA-Barletta). Senza togliere nulla agli amici baresi ed all'ottima AOP-Bari, dove milito da 27 anni e dove ho imparato a vivere il nostro fantastico mondo amatoriale. Ma la propria città è sempre la propria città!

E poi i cittadini barlettani sono profondamente appassionati di ornitofilia amatoriale. Lo dimostrò la 1^ Mostra Ornitologica Divulgativa "Città di Barletta" che organizzai negli Anni Ottanta nella Galleria del Teatro Comunale "G. Curci", che registrò una vera e propria invasione entusiastica di pubblico visitatore.

Quindi, speriamo finalmente il parto possa avvenire. Io darò fondo a tutte le mie energie in tal senso.

A Te auguroni, e se le due nuove associazioni vedranno finalmente la luce, ti propongo già sin da ora un gemellaggio, nell'alveo dell'Amicizia tra ornitofili veneti e pugliesi!!!!

A Voi tutti Ornitofili Veneti, Auguri di Natale e Buon Anno dagli ornitofili della Città della Disfida!!!!

Davvero bravi, è ammirevole quello che fate.
Per Francesco, ma il nome è già definitivo o è una proposta?

Il nome è quello che convenimmo quando stavamo, 20 anni fa, per andare dal notaio a registrare l'atto costitutivo della nuova associazione.

La storia è lunga e tormentata e più che altro fu il fato a metterci lo zampino in passato. Infatti, alla vigilia di registrare l'Atto Costitutivo, io fui colpito da un grave accidente fisico che mi portò ricoverato in ospedale per un intero mese, ponendo in discussione la mia sopravvivenza.

A quel punto ti pare che si potesse più pensare a fondare la nuova associazione? Poi per fortuna andò tutto bene, e grazie alla splendida sanità della tua regione, la Lombardia, risolsi definitivamente tutto. A quel punto l'entusiasmo era però scemato, anche perchè avevo da ricostruire il mio allevamento, che era stato sì salvato dall'intervento solidale degli amici ornitofili barlettani, ma essendo rimasto fermo un anno in riproduzione, andava un pò "ristrutturato" in riproduttori e schemi riproduttivi.

E non se ne fece più nulla. Il riuscito Convegno di Barletta di ottobre scorso, mi ha fatto meditare sulla nostra capacità locale in fatto di attività ornitofile ed ho cercato di rispolverare il vecchio progetto, che francamente manca ad una città capoluogo di provincia di circa 100.000 abitanti, assurdamente sprovvista di una rappresentativa FOI-Onlus, presente ormai un pò ovunque sullo Stivale: circa 220 nostre sedi FOI dislocate nelle maggiori città italiane, isole comprese.

Quindi sarebbe doveroso colmare questa grave lacuna... Anche per sottrarre tanti giovani alle varie forme di devianza. La nostra è una vera droga e se riuscissimo a trasmetterla a parte delle giovani generazioni, queste non si indirizzeranno alle vere droghe cattive.

Anche il simbolo fu allora individuato, nel mezzobusto della nostra icona cittadina, la statua di Eraclio, sostituendo la palla raffigurante il mondo che tiene appoggiata nella mano sinistra, con un nido con tanto di canarina in cova.

Ecco, speriamo presto di dare concretezza ai sogni e spero di far condividere questo sogno a quanti più barlettani possibili. Io sarò una guida per gli inizi, essendo l'ornitofilo barlettano con maggiore "anzianità di servizio" in ornitocoltura, solo perchè ho iniziato a fare sul serio a 9 anni. Poi non appena dovessero esserci dei giovani preparati passerò volentieri la mano, pronto e disponibile a fornire tutto il mio appoggio, allorchè mi venisse richiesto.

Bella storia Francesco, la seguirò con molto interesse!
Ciao max.

Ma la cosa veramente commovente che fa capire quanto importanti possano essere le nostre radici, è che un paio di ornitofili di origine barlettana che vivono, allevano e sono iscritti al Nord, con i quali già ero in contatto da tempo, mi hanno detto "Fra se fate l'associazione a Barletta, io voglio tesserarmi da voi, pur restando al Nord, a ricordo della mia barlettanità".

Senza oziosi discorsi campanilistici, che non condivido affatto, è molto bello questo attaccamento alle proprie radici!

A me sembra una cosa molto simpatica fanno bene a iscriversi a Barletta.
Conosco molto bene i barlettani e il loro attaccamento alla propria città e non mi stupisce questa cosa che hai raccontato.

Adesso attendiamo news della nuova associazione speriamo che sia un mezzo anche per veicolare nuovi iscritti!
Ciao Max.

Grazie Max, sei molto gentile. Sappi che ho tanta ammirazione per voi lombardi. Gente concreta, fattiva e pragmatica. Per me l'Italia è una sola e mi sento italiano su tutto lo Stivale. Un pochettino, ino ino di campanilismo è utile in funzioni dell'attaccamento alle proprie radici, ma poi non ci devono essere divisioni e stupide polemiche. Siamo tutti Italiani!