Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

Oggi ho sentito un amico molto noto nel nostro ambiente, credibile e bene informato, che pur dandomi atto delle notizie a me pervenute circa il notevole spiegamento di uomini della sicurezza e delle Forze dell'Ordine, in campo a Reggio Emilia per reprimere i furti di portafogli, uccelli, attrezzature ed auto, mi ha purtroppo informato dei fenomeni di microcriminalità che si sono ripetuti anche quest'anno.

Mi diceva che allo stand dell'associazione di Parma sono stati rubati tutti i trasportini e relativi uccelli in cessione. Poi diversi furti di portafogli (borseggi/scippi) agli allevatori in mostra ed un'auto carica di uccelli sottratta nel parcheggio.

Non ho motivo di dubitare della mia fonte, ripeto molto nota ed attendibile. Non è certo il fake che ha propalato su Facebook la notizia, risultata FALSA, della convenzione tra SOR ed un club privè di Reggio Emilia!

Speriamo a Bari vada meglio, certamente il servizio d'ordine sarà imponente. So che il nostro presidente interregionale Benagiano doveva incontrare il Prefetto di Bari, proprio per discutere circa la questione della prevenzione di atti di microcriminalità in mostra, ma a Reggio, nonostante un imponente spiegamento di uomini e mezzi, i soliti furbi sono riusciti ancora una volta a farla franca... Ed io ne so qualcosa, allorchè l'anno scorso a Reggio Emilia fui derubato di tutti i soggetti portati in mostra (circa 70 uccelli tra canarini e cardinalini del Venezuela) e relativa - costosa - attrezzatura!!!!

Comunque finalmente pare che qualche malfattore sia stato preso in mostra con le mani nel sacco...

http://www.sor.re.it/News/tabid/78/articleType/ArticleView/articleId/205/EXPO-INTERNAZIONALE-2013-CHIUSA-LA-74-EDIZIONE.aspx

Ma i sistemi di video-sorveglianza a Bari ci saranno?

Sì, certo, per quanto ne sappia tutta l'area interessata dalla kermesse sarà videosorvegliata.

Purtroppo ci risiamo,ogni anno e'sempre la stessa storia....
Io per quel che posso aver visto,ho notato sicuramente una miriade di addetti alla vigilanza,di certo non tutti professionisti,ma anche molti volontari,onestamente non credo siafacile controllare una struttura del genere.
Sul sito della Sor si parla di 33.000 visitatori,in due giorni e mezzo,immaginiamoci dunque il marasma generale...
Pero'un fatto mi lascia perplesso,capisco bene che all'interno ci possano essere borseggiatori,si sa'nei grandi eventi il rischio c'e',come capisco che possa accadere che all'esterno,nonostante i controlli qualche baule venga aperto,essendo molto dispersiva l'area puo'accadere,purtroppo,quello che per me invece e'inconcepibile,sono i furti di animali all'interno della fiera,e'li che qualcosa non funziona,com'e'possibile che spariscano di notte trasportini in mostra scambio?
Com'e'possibile che anche dall'esposizione qualche soggetto venga rubato?
Non vorrei che ci volessero,i controllori dei controllori....
La mia non e'assolutamente voglia di far polemica,per carita',anzi un grande grazie alla Sor,che ogni anno organizza un'evento unico a livello mondiale,ma dimentichiamoci nemmeno di quei poveri allevatori,che si vedono portati via i frutti della dedizione e di un impego,che dura tutto un anno.

Occorre puntualizzare che nonostante certi episodi odiosi, il giudizio-bilancio di questa 74^ edizione della Internazionale di Reggio Emilia è stato più che positivo e lusinghiero.

Fatta salva questa doverosa precisazione, leggo nel comunicato SOR riportato da me più sopra in forma di link, che sarebbero stati smascherati dei malfattori in mostra, grazie al solerte lavoro del personale della Polizia di Stato presente in mostra, congiuntamente al lavoro dei volontari. Si comunica pure che, in casi limitatissimi ed isolati, sarebbero risultate coinvolte persone interne all'organizzazione. Quindi si può intendere soci SOR, o comunque personale del polo fieristico al soldo dell'ente organizzatore l'evento, nei confronti dei quali la SOR annuncia provvedimenti molto rigidi, non meglio precisati.

Ed allora le osservazioni che feci l'anno scorso, a proposito del mio furto, sulla scorta delle testimonianze dei miei vicini di mercatino, non erano poi così campate in aria. Io quel pomeriggio di venerdì andai via presto, intorno alle 17:30, lasciando ben legati al supporto della numerazione dei tavoli, con vari giri di una robusta corda, i miei tre trasportini sovrapposti di tipo "Tino" telescopici.

Il giorno dopo, rientrado in mostra verso le 08:00, non trovai più nulla, se non le funi tranciate di netto. Sentendo i miei vicini di tavolo ed i dirimpettai, furono tutti concordi nel riferirmi (particolare che verbalizzai alla Polizia) che al momento di lasciare i loro tavoli, verso le 19:00 ad orario di chiusura, i miei trasportini erano regolarmente al loro posto. Quindi un furto probabilmente perpetrato di notte o di primo mattino, a capannoni vuoti, da chi poteva avere libero accesso ai locali nelle ore notturne o di primissimo mattino....

Pertanto ipotizzai parlando anche al telefono con l'Ing. Banfi, che si potesse pensare pure a qualche "infedeltà" interna, da parte di addetti al servizio della SOR. Oggi leggo che qualcosina in tal senso sarebbe emersa quest'anno...

L'unico deterrente valido al perpetrarsi di questi odiosi episodi di microcriminalità, è disporre di un servizio di vigilanza efficiente ed organizzato, oltre ad una capillare videosorveglianza dei locali e relativi accessi. Poi ovviamente è sempre utile e cruciale la collaborazione e lo spirito di osservazione di tutti gli allevatori onesti in mostra (certamente una schiacciante maggioranza).

Mi auguro a Bari possa andare tutto per il verso giusto. Vi sarà sorveglianza di addetti specializzati, vi sarà forza pubblica in mostra ed un sistema capillare di videosorveglianza. Mi auguro che il bilancio possa essere zero furti in mostra, come fu a Napoli (Ercolano), in occasione di un recente Campionato Italiano. Serve comunque la collaborazione di tutti gli allevatori partecipanti!

Giusto giusto vanno a sparire i trasportini di un allevatore molto conosciuto nell'ambiente e pluripremiato anche a livello mondiale, io ci metterei la mano sul fuoco che la cosa sia stata ben organizzata con complici all'interno.

Tutto e possibile Vincenzo,sono talmente tante le persone coinvolte nell'organizzazione...
Tra le tante ci puo'anche strare,che qualche delinquentello si intrufoli,peccato che un evento del calibro di Reggio,unico nel suo genere,venga ogni anno macchiato da questi fatti.

mah,chedire? ovunque ci siano manifestazioni molto pubblicizzate e accorsate,ove c'è possibilita' di lucro il disonesto si intrufola come un serpente,mentre l'associazione nel suo insieme sana e composta di appasssionati che un furto ai dannidi altri colleghi manco se lo sogna.i tempi sono cambiati i valori morali,l'onesta' personale,sono andati a finire giu' per le fogne,viviamo in tempi di avvoltoi e lupi e quindi bisogna attrezzarsi di conseguenza.male sospendere il servizio militare almeno un po' di senso di disciplina e di vivere insieme lo dava.pensate che ladri sono igestoi di servizi come allarmi di casa,manutenzione caldaie ecc.mi sonotrovata derubata di anni di finte ispezioni a gas chiuso e piombato,derubata dei resti di una manutenzione di allarmi,e pagare controlli mai fatti, per non dire di equitalia,presa due volte con le mani nella marmellata da un bravo e onesto commercialista consulente di tribunalepoi gente che sparisce senza pagare affitti e danni con una faccia di bronzo impunita.insomma una mancanza di senso di legalita' e rispetto del prossimo.per non dir delle piccole meretrici con una faccia tosta ripugnante.il telefonino ha sostituito Dio in queste fogne.purtropppo la realta' è cosi'pensiamo noi stessi a restare esempi di onesta',una volta si diceva galantuomini.dobbiamo educare alla legalita'oltre che all' ornitologia.e nonostante questi figuri viva per sempre la grande FOI!

Hai ragione Coco, i tempi sono cambiati e l'uomo si è incattivito, per bisogno o solo trasmutazione di animo, in un'epoca dove trasmettono per TV lo sgozzamento di umani in Iraq e quotidianamente ci bombardano di notizie di cronaca nera anche efferate.

Ricordo la vecchia Internazionale di Reggio Emilia, allorchè io vi giungevo da ragazzo poco più che ventenne con l'autopulman della AOP-Bari e due casse di legno sovrapposte ed agganciate, con frontale in gabbia metallica. Vendevo al sabato i miei canarini verdi & ardesia, e vi prego di credermi che non li "regalavo", poi verso la 19, riagganciavo le casse e le lasciavo solo poggiate sul tavolo, senza alcun vincolo.

Il giorno seguente (domenica) ritrovavo tutto al suo posto, ed anche il numero dei canarini nelle casse era quello del sabato pomeriggio, annotato solo per scaramantica precauzione. Eppure vi prego di credermi che i miei verdi & ardesia andavano a ruba, avevo allora un ottimo ceppo di tipo base, certamente potevano suscitare facili appetiti in mia assenza, ed invece a Reggio Emilia non toccava nulla nessuno!

Che bei tempi, erano i tempi dell'onestà, del reciproco rispetto tra allevatori, era il tripudio del nostro hobby e relativi rapporti umani sereni e cordiali da esso cementati.

Torneremo mai a quel paradiso perduto?

diciamo che indietro non si torna,mutamenti epocali tecnologici politici,morali o immorali determinano un'epoca,oggi è un"interregno"cioe' un mutamento storico che ha trascinato con se molti valori,ma si era in pochi un' elite e quando la cosa si ingrandisce e ci sono interessi di soldi o potere va a finire cosi' ma ogni epocaha poi figure che emergono dalla fanghiglia e riescono ad avviare tempi migliori.intanto cerchiamo di essere onesti noi,e anche solidali coi colleghi di associazione.insomma quelpo' didovere che c'è da fare facciamolo.i furbetti prima opoi finiscono per inciampare nelle loro trame e cadere tra le risate dituttti.