Un paio di settimane fa mi vennero a trovare alcuni amici ornitofili di Barletta, per consegnarmi molto cortesemente i miei anellini FOI, ritirati a Bari in associazione.
Naturalmente, come da prassi consolidata, ci trattenemmo circa una oretta a parlare di ornitologia, cove, razze e quant'altro...
Da loro appresi che il comune amico Michele, aveva due gabbiate di ottimi canarini di Razza Spagnola che stava cedendo, in quanto lui alleva abitualmente canarini di colore gialli e bianchi.
Gli Spagnoli non uscivano dal cilindro del mago Houdinì, bensi erano provento di ripetute cessioni di uova da cova, fatte in primavera da un noto allevatore barlettano di Cardellini Siberiani, allorchè utilizzava le canarine balie di Razza Spagnola.
Detto fatto contatto Michele, un bravissimo ragazzo di Barletta, appassionato allevatore da tanti anni che purtroppo sta sacrificando la vita per assistere da solo la madre paraplegica, orfano di padre. E queste sono le storie edificanti fatte di tanto amore e sacrificio umano, che le TV nazionali non ci racconteranno mai... Sembra così che a questo mondo vi siano solo rapine, omicidi, stupri, prostituzione e chi più ne ha ne metta, ed invece le favole del De Amicis, rivivono quotidianamente in tanti libri Cuore di provincia e città fatti di realtà che nessuno ci racconterà mai, condannando all'oblio tanti piccoli eroi dei nostri giorni....
Michele mi conferma la notizia, così per quel desiderio compulsivo che si chiama passione per l'allevamento, inizia un andirivieni quasi quotidiano, tra casa mia ed il quartiere barlettano di Via Madonna della Croce, dove abita ed alleva Michele.
In men che non si dica ed a più riprese, prelevo un piccolo gioiellino di Razza Spagnola alla volta, razza mia nuova passione ornitofila.
Così le coppie passano da 5 a 7 ed acquisisco una bella femmina gialla intensa, un maschio giallo brinato, un verde intenso e, ultimo pezzo veramente interessante oggi, una femmina agata argento veramente ok!
Oggi ho salutato Michele promettendogli di non disturbarlo ancora, perchè ormai sono pago delle mie cacce pomeridiane al canarino di razza spagnola.
Grazie a questa passionaccia ho avuto poi il piacere non solo di risalutare un collega ornitofilo di vecchia data, ma pure di rivedere un pittoresco quartiere di Barletta da dove mancavo da anni, facendo delle splendide passeggiate pomeridiane a piedi, in un clima qui al Sud già ampiamente primaverile.
Adoro la mia città, la città dove sono nato e vivo da sempre che non cambierei mai per tutto l'oro del mondo! Così come, pur avendo ridotto il mio allevamento, mai appenderei la proverbiale gabbia al chiodo!!!!!
