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la mia ibrida è ancora in cura x una forma tenace e diffusa di coccidiosi col sulfac,ora devo sentire gli esiti delle seconde analisi delle feci.ma è successo cheil vet.O.aveva comprato una femmina di trombettiere x 500 euro,il giorno dopo si è appallata e poi morta causa coccidi.una coppia di trombettieri era risultata positiva ai coccidi e curata con esb 3 è guarita.il medicinale è arrivato dal belgio attraverso un fornitore di mangimi e altro,che vende a mercato nero le cose irreperibili in italia.il costo è elevato e poi si suddivide il prodotto fra allevatori.ora vorrei prenderlo anch'io.è pericoloso? come si usa ?la femmina di trombettiere è morta nonostante l'uso di esb3.la mia ibrida pare migliorata dopo un dieci giorni di trattamentocol sulfac,ma secondo il vet la ripresa se ci sara' sara' lunga e difficile..tu sai dirmi qualcosa?

Ma perchè non utilizzate il Baycox scusa, che è il farmaco di elezione per le coccidiosi, ad attività coccidicida? Io quando ho avuto problemi l'ho usato sotto prescrizione veterinaria, e se opportunamente dosato non ha effetti collaterali. Inoltre non trattandosi di un sulfamidico, non espone l'organismo trattato al pericolo di emorragie da carenza di vitamina K.

Comunque te devi seguire il tuo vet... Se l'hai scelto, ti fidi e devi seguirlo. Certamente ci sono varie strade per pervenire allo stesso risultato... Quindi noi che possiamo dirti di più?

Ciao, ho usato il prodotto nel 2004, l'ho acquistato all'estero in Olanda alla mostra di Svoll, non ricordo come si scrive, comuque l'ESB3 è un coccidiostatico non anticoccidico cioè la sua funzione è quella di tenere bassi i coccidi non di eliminarli. E' un prodotto ottimo e in nord europa viene utilizzato molto e di continuo. Il prodotto deve essere utilizzato se ben ricordo le istruzioni di un noto allevatore del nord Italia, almeno una volta al mese per cinque, sette giorni. Da anni preferisco non utilizzare medicinali di nessun tipo perchè operaro la selezione per resistenza anche se si perdono all'inizio parecchi soggetti. Utilizzo solo complessi vitaminici, forse anche troppi, ho notato però che gli uccelli stanno meglio. La coccidiosi è un problema ma selezionando e accoppiando soggetti resistenti che in allevamento non hanno mai avuto problemi di coccidiosi si ottengono, dopo vari anni, perdite insignificanti. Spinus

OK il Baycox, vorrei domandare a lor signori se sanno nulla circa una possibile reintroduzione del Fungilin - Fungistop sul mercato nazionale.
Forse che un abuso di tale farmaco poteva indurre qualcuno ad imprecare contro Equitalia e quindi il nostro saggio e provvido governo ha giustamente ritenuto di doverlo vietare?

Grazie.

Charles.

Il Fungilin è solo un antifungino e non un farmaco per la coccidiosi. Purtroppo, trattandosi di un farmaco ad uso umano, è stato ritenuto superato e non illudetevi che potrà più essere rimesso in commercio. Ormai è definitivamente defunto.

Circa l'Esb3 della Novartis, certo è un coccidiostatico. Ha lo svantaggio che essendo un sulfamidico, se abusato potrebbe indurre delle emorragie da carenza di vitamina K e comunque necessita poi di un trattamento di supporto con vitamina K.

Però sappiamo tutti quanti che il Fungilin è necessario per tenere a bada la Megabatteriosi, alcune malattie fungine e viene utilizzato anche come coadiuvante della crescita del "pullus" in molte specie.
Esiste una trafila semplice per ottenerlo, tipo senza passare per la Farmacia Vaticana o altro? Poi, torno a dire, se è superato, che danni produce? Induce chi ne fa uso a tentare di pagare meno IMU?

Charles.

Caro Carlo,

l'Amfotericina B è un antibiotico antifungino, del gruppo degli antibiotici polienici. Stessa famiglia della meno nota Nistatina (Mycostatin - ancora in commercio). Detto principio farmacologico, in umana è superato da tante altre molecole antifungine di successiva sintesi.

L'Amfotericina B è un farmaco non esente da tossicità, se assunto per via parenterale (cioè per via endovenosa e sistemica). Gli umani non fanno la proventricolite infettiva da Macrorhabdus ornithogaster e pertanto la specialità per uso umano FUNGILIN era obsoleta e superata.

L'Amfotericina B non è un farmaco auxinico, cioè promotore di crescita, come alcune categorie di antibiotici, quindi non è corretto scrivere che il Fungilin veniva impiegato per migliorare l'accrescimento dei novelli, semmai per prevenire le micosi profonde durante la fase neonatale. E' sostanzialmente diverso.

La trafila per ottenere il FUNGIZONE Sciroppo - equivalente del Fungilin sempre per uso umano - è quella di farselo spedire da qualche amico che vive in Paesi dove la specialità è ancora in commercio (ma la Squibb che la produce, so che ritirerà a breve il prodotto in tutto il mondo). Oppure procurarselo dalla farmacia vaticana, se ancora ne fosse rifornita.

E poi ci sono altri farmaci, ugualmente attivi nei confronti delle micosi profonde dei nostri uccellini domestici. Se fossi venuto al 1° Convegno di Educazione Sanitaria FOI di Barletta, lo avresti appreso. Comunque chiedi al tuo veterinario aviare.

Purtroppo in quella manifestazione ho commesso un solo errore: quello di non fare filmare le relazioni. Se ci fossero in futuro prove di appello, probabili dopo l'ottimo successo di pubblico e di stampa sortito dalla prima edizione del Convegno, giuro che la prima cosa che farò, sarà quella di assicurare le riprese filmate di tutto il convegno e relative relazioni.

Purtroppo ho la brutta abitudine di lavorare e difficilmente riesco a trovare un po' di tempo per farmi una corsetta a Barletta da Parma!...; in ogni modo è interessante. E pensi quindi che la Nistatina sia sostituibile paro paro al Fungilin? Sia per quello che riguarda la terapia del Macrorhabdus ornithogaster, sia per quello che riguarda le malattie fungine, sia per favorire, controllando il proliferare di specie fungine, la crescita dei pulcini? Spero che si trovi facilmente, me lo faccio prescrivere, non il solito farmaco che non c'è ma lo ordiniamo. In ogni modo il mio veterinario, abbastanza noto in campo aviare in zona, mi dice spesso che i piccoli uccelli, dai canarini ai pappagalli, rappresentano un settore "trascurato" dalle grandi case farmaceutiche, rispetto invece ai grandi business del cane e del gatto, oppure dei settori zootecnici.

Grazie,

Charles.

Ps: per cocorita: che ibrida è quella che tu possiedi? Io ho sempre molta tenerezza verso le femmine ibride che, poverette, non valgono nemmeno la scatola di cartone per portarle a casa...

Capisco la distanza da Parma, ma il Convegno fu organizzato di sabato mattina, proprio per chi di settimana lavora, ritengo tutti noi ornitofili, considerando che di ornitofilia purtroppo non si campa, magari si potesse. Naturalmente il Convegno era più che altro destinato ai soci FOI di Puglia e Basilicata, anche e soprattutto per le questioni logistiche a cui accenni.

Il Mycostatin ci fu detto essere attivo al pari del Fungilin, ma a dosaggi molto superiori agli attuali impiegati per la terapia della Candida negli uccelli. Deve dirti quindi il tuo vet se reputa opportuno che si utilizzi, con i relativi dosaggi.

Vero che la clinica dei pet piumati sia trascurata, ma sempre meno. Iniziative come quella di Barletta, rappresentano un incubatoio di interesse per allevatori, medici veterinari ed anche mondo scientifico. Ricevetti alla vigilia del Convegno, una telefonata da un medico veterinario di Taranto che mi chiedeva informazioni per intervenire. Non appena avessi in futuro la possibilità concreta di organizzare un'altra sessione, magari certamente variando gli argomenti, lo farò.

Ovviamente sono iniziative che hanno un costo e la difficoltà di realizzazione è tutta lì, trovare gli Organismi, anche eventualmente aziende private, patrocinatori. Organizzare il tutto mi diverte, mi interessa, faccio da sempre in loco l'organizzatore di eventi, l'ho fatto in passato per l'ambientalismo e quindi ho acquisito nel tempo una certa pratica. Il problema è il quibus per le spese, altrimenti avrei certamente organizzato un convegno specialistico all'anno, ma non si può.

ieri sera ho telefonato al vet per i risultati dopo la cura,l'ibrida non presenta piu' coccidinelle feci e devo passare alle vitamine.devo dire che il sulfac l'ho dato a dosi alte e per diversi giorni.ora sto trattando i bossu' che ne hanno pochi ma ne hanno,eppure isolati quarantenati ecc.per l'esb3 si divide il costo fra allevatori.il vet non ha parlato del baycox,quando portero' le feci gliene faro' cenno,del resto è l'unico vet a sapere di uccellli perche' li alleva,ce n'era un altro maè mancato pochi giorni fa....mi fido e ci ragiono un po',non posso fare altro,spesso la sopravvivenza è un terno al lotto.grazie cmq.