Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

Ciao a tutti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione una domanda relativa alla zampetta di uno dei miei Diamantini:

un po' di tempo fa (all'inizio dell'estate) il soggetto ha iniziato a beccarsi con insistenza una zampa sino a provocarsi piccole ferite; da allora , malgrado cure locali con pomate antibiotiche e vari cicli di Ivomec e anche antibiotici per via orale (Baytril), non è più guarito.
Ci sono state varie fasi, a volte peggio a volte meglio, ma abbiamo notato che il soggetto risponde positivamente alle cure con antiinfiammatori (Metacam orale o Gentalyn Beta pomata) e sembra peggiorare con altri tipi di pomate (Aureomicina, Fitostimoline, Iruxol, anche semplice olio di vaselina).

Il veterinario (aviare), che ha visionato il soggetto diverse volte, ha ipotizzato uno stato carenziale che ritarderebbe la riepitelizzazione, ed ha prescritto il Fungizone in quanto ha trovato funghi e Megabatteri nelle feci. Terminato il ciclo di cura l'uccellino ha ripreso forze, ha più appetito, è attivo, però la zampetta dopo la sospensione degli antinfiammatori tende a peggiorare nel giro di alcuni giorni.

Allego una foto della zampa quando non più trattata con antiinfiammatori


ed una foto durante trattamento con gentalyn beta (2 giorni)

Si nota un miglioramento; ma il profilo evidenzia un rigonfiamento sulla zona delle "nocche" che al tatto è simile ad una crosta, e tutta la pelle sembra ispessita.
Sospendendo il gentalyn tutto il dorso della mano tende a gonfiare e la pelle assume un aspetto screpolato e grigiastro e l'uccellino ricomncia a beccarsi.

Potrebbe trattarsi di una micosi cutanea? (non abbiamo mai provato una pomata antimicotica)
Potrebbe essere una caso di dermatite da contatto? (dato che sono state usate diverse pomate)
Esiste un prodotto più naturale alternativo al cortisone o metacam?

Grazie

si esiste si chiama leucagel della geavet.non si trova in farmacia perche' considerato cometico,cercare in negozi animali o on line sotto geavet,a base di erbe.se hai ingiardino aloe vera e aloe arborescente,sono comunissime piante grassse taglia un pezzetto di pianta e spalmalo sulla zampetta.una allevatrice di gould lo usa su di se quando si schizza cucinando con roba bollente.i nostri nonni usavano olio di oliva,combatte acari ustioni e contiene vitamine.provar non nuoce

aggiungo non usare gentalin beta contiene cortisone che impedisce le cicatrizzazione e logora le difese immmunitarie usa di tanto in tanto gentalin crema e una goccia di betadine se ci sono bolle-non insieme o l'uno o l'altro.ricorda che cmq gli antibiotici indeboliscono gli uccellini.auguri

Ma il veterinario che vi dice a proposito della dermatite? Che ci sia una dermatite non ci piove dalle immagini. Per dermatite si intende una flogosi della cute. Ciò procura fastidio e prurito alla bestiola che si pizzica da sè la zampina, scatenando ulteriori reazioni cutanee, mediate dall'istamina. Però la lesione non mi sembra di natura parassitaria da acari (Rogna), quindi non vedo a cosa serva l'Ivomec, mi pare non prescritto dal veterinario. Occorre sentire il veterinario, fare al limite un raschiato della cute delle zampine, per la ricerca di agenti patogeni. Il cortisone potrebbe essere utile in pomata, ma occorre espletare le indagini di cui sopra. E tutto per prescrizione veterinaria.

Credo sia il caso di sentire il veterinario, se non addirittura uno specialista in dermatologia veterinaria. Al Nord ve ne sono.

Auguroni e teneteci al corente. Anche le foto dei casi clinici da voi descritti, sono interessantissime ed utili!

Grazie a tutti per l'interessamento.
Il veterinario non ha fatto una diagnosi precisa, salvo la difficoltà di riepitelizzazione dovuta a suo parere ad una carenza nutrizionale causata forse dalla micosi gastrica e dal megabatterio, e ha sconsigliato un raschiato cutaneo vista la condizione della zampetta (con un altro vet abbiamo provato a fare un tampone, ma il risultato è stato negativo).

Ho provato anche con l'ungere la zampa con olio di oliva, ma la situazione non migliora; ho in casa il leucagel, ma a questo punto prima di applicare altri medicamenti, che rischiano di peggiorare ulteriormente la situazione, penso che sia meglio seguire il consiglio di Francesco, interpellando uno specialista in dermatologia veterinaria.

Francesco, le sarei grata se potesse fornirmi il nome di uno specialista al quale rivolgerci nella zona del Nord-Italia (possibilmente Nord-Ovest), siamo disponibili anche a spostarci da Genova.
Il nostro indirizzo e-mail: e.moltedo@virgilio.it

Colgo anche l'occasione per esprimerle tutto il mio rincrescimento per quanto successo a Reggio Emilia: azioni vigliacche come questa colpiscono anche i sentimenti, sappiamo quanta fatica costi allevare queste bestiole, e con quanto affetto le vediamo nascere e crescere!

Prometto di informare tutti gli amici del forum sugli sviluppi della situazione, ciao e grazie a tutti!

Grazie per la solidarietà espressa. Le ho inviato in privato l'indirizzo di uno studio dermatologico veterinario del Nord di cui sono al corrente. Auguroni per la diamantina!

ho un maschio bossu' di circa 5 annicon simile problemadi zampe ribelle a tutti i trattamenti,pero' non ho fatto esame feci o raschiato.presenta anche anormale comportamento di coppia vivendo bene sempre con altro maschio ceppo motta,si passano perfino il cibo tra i becchi.ho anche evitato l'eccesso di cure per non avvelenarlo,le piastrine che si formano se le stacca e le zampe sono rosse,ma a volte scompaiono da sole.il compagno ha zampe perfette...booh???

Invece il mio Diamantino, dopo la morte della prima compagna di cui ho parlato in una conversazione precedente, è in coppia con una nuova compagna e sono molto affiatati, lui è buonissimo. Mi dispiace così tanto doverlo stressare ogni giorno con queste cure, ma se non lo curiamo pian piano peggiora, si becca, forse per il prurito, e la pelle ferita tende a ispessire sempre più.

Oggi mio marito ha contattato un altro vet. che è stato gentile e ha dato dei consigli, ha detto che per idratare la pelle si può tenere a bagno la zampetta in acqua tiepida e bicarbonato, poi asciugare bene e passare un velo sottilissimo di crema idratante per le mani, proveremo anche questo. Se riuscissimo almeno a rallentare le applicazioni, a vedere un po' di miglioramento!

Ora lui è tutto indaffarato con i fili di juta a costruire il nido e la femmina ha deposto quattro uova, ma non credo che sia il caso di farli allevare i piccoli adesso, aspetteremo che stia un po'meglio.

Se troviamo la cura 'miracolosa' ti facciamo sapere

e se alla radice ci fosse uno stress che ha indebolito la bestiola?forse questo indaffaramento a fare famiglia potrebbe essere un aiuto psicologico e non un danno,poiche' gli animali hanno una psiche diciamo cosi' e somatizzzano disagi ambientali,di convivenza,ecc.sono piccoli ma molto intelligenti e a volte si fanno capire a volte noi non capiamo loro,io lascerei via libera agli ormoni...

Sullo stress hai senz'altro ragione, perchè sono diverse settimane che la bestiola viene sottoposta a cure che sicuramente non gradisce, e mi piace la tua idea di lasciarlo fare come una terapia psicologica che potrebbe aiutarlo a superare il suo problema.
Forse fra qualche tempo......Tino e Kiki avranno nuovi piccoli da allevare!