Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Sfigato o fortunato?
Il canarino oggetto di questo topic non saprei come qualificarlo, se sfigato o fortunato...
Sta di fatto che dopo averlo salvato dallo shock traumatico da aggressione, con il cortisone, ho scoperto tenendolo sottocchio che trattasi di un raro viola brinato (nero rosso avorio brinato - ali grigie).
Sta di fatto che giorni fa, dopo aver fornito delle foglie di cicoria ai miei carduelidi esotici e ai canarini di Razza Spagnola abituati a consumarla, ho inserito nella gabbia del signorino resuscitato una prima volta, alcuni rimasugli di verdura, sempre ovviamente fresca, lavata ed asciutta. Ne ha mangiato. Forse non era abituato, certamente qualche foglia era depositaria di un batterio che il lavaggio non ha totalmente bonificato, sta di fatto che dopo un paio di giorni il canarino era a palla in gabbia, con la tendenza moltooooo preoccupante a lasciare il posatoio ed accucciarsi sul fondo della gabbia.
Anse intestinali molto infiammate e dilatate. Faccio ambarabà cicciccoccò tra problema batterico e coccidiosi. In effetti il ventre sembra un pò gonfio e la coccidiosi potrebbe starci, se non fosse che sospetto l'uso inconsueto delle verdure.
Scarto allora l'anticoccidico (in casa sono in possesso di una vera e propria farmacia veterinaria aviare, non mi manca quasi nulla per il pronto soccorso, compreso il cotone emostatico, mi manca invece ancora una gabbia infermeria da ricovero, sarà il mio prossimo acquisto per i miei beniamini piumati) e concludo per la terapia antibiotica, utilizzando una molecola il più ad ampio spettro possibile, capace anche di superare la barriera emato-encefalica: Ciprofloxacina - famiglia degli antibiotici chinoloni (ho in armadietto farmacia il generico ad uso umano, di costo contenuto in compresse). Utilizzo il consueto dosaggio di 2,5 mg./litro di acqua. Spezzo mezza compressa, la sciolgo in mezzo litro di acqua potabile ed inizio a somministrare qualche goccia della diluizione direttamente ad os, con un contagocce.
Ripeto più volte l'operazione sino al tramonto, diciamo 3/4 volte in tutto, avendo iniziato il soccorso nel primo pomeriggio, e lascio tramontare il mio temporizzatore alba-tramonto.
Il giorno seguente il canarino è vivo, ma ancora evidentemente indisposto. Senza diagnosi di laboratorio il mio trattamento potrebbe salvarlo, oppure ucciderlo perchè inutile e debilitante. Per fortuna siamo al 50% di probabilità. Continuo per mezza giornata a dare ogni tanto un paio di gocce di soluzione antibiotica in becco, rinnovo mattina e sera l'acqua medicata ed un giorno sì ed altro no la soluzione in bottiglia, conservata in frigo al buio.
Morale della favola, è andata bene. Il canarino si è finalmente sgonfiato dal secondo giorno di terapia e domani completo la terapia antibiotica protratta per 6 giorni. Mai più verdure fresche ai canarini non abituati. Questa volta è andata bene, ma a volte si può sbagliare senza esami di laboratorio, non sempre utili in condizioni come questa di emergenza, dove devi fare subito qualcosa senza avere il tempo di attendere il responso del laboratorio. Io faccio tutto da me, da sempre. Ovviamente faccio fare gli esami di laboratorio ai laboratori specializzati (Università o Istituto Zooprofilattico). In questo caso gli esami non servono più perchè il canarino sembra stare nuovamente bene, ora una settimana di vitamine e via.
E sono due volte che salviamo questo angioletto rosso, speriamo non abbia più bisogno del mio intervento e possa riprodursi normalmente a primavera. I canarini viola non sono comuni, superichiesti, ne cedo non più di 1/2 all'anno. Potrei marciarci sopra. Te li richiedono come delle rarità. Io non lo faccio. Non sparo cifre iperboliche, non approfitto mai dell'altrui passione, chiedete in giro. Non bisogna mai approfittare, ma solo chiedere il giusto.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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