Mortalità neonatale di pulcini di canarino - foto dalla reteGentile Chieppa,
sono Gianfranco e viaggiando per la rete ho constatato che lei offre un servizio, a tutti gli allevatori, collaborando con la rivista "Uccelli". Per la risoluzione degli innumerevoli problemi a cui noi ornitofili andiamo frequentemente incontro.
Vorrei pertanto chiederle come posso curare, o meglio prevenire, un problema che si presenta nel mio allevamento quasi tutti gli anni.
Una percentuale rilevante di pulcini mi muoiono nei primi giorni di vita ed in modo da me inspiegabile. Escluderei una infezione batterica, considerando che la moria non investe tutti i pulcini e quindi mi rivolgo a lei, per avere dei chiarimenti. Grazie!
Lettera FirmataRispostaGentile Lettore,
una mortalità sostenuta e ricorrente di diversi pulcini neonati, non esclude a priori cause infettive. Il fatto che a perire siano solo alcuni nidiacei, che comunque mi dice con modalità ricorrente e rilevante, potrebbe essere una conseguenza di una diversa resistenza individuale dei pulcini.
Gli elementi generici che fornisce nella sua missiva sono piuttosto scarni e certamente meritevoli di approfondimento con uno specialista medico veterinario.
Ad ogni modo, come ho più volte risposto a quesiti analoghi al suo, purtroppo non infrequenti, per poter conoscere con precisione la causa della mortalità neonatale/perinatale, è indispensabile fare eseguire degli esami diagnostici sulle carcasse dei nidiacei periti.
Tali analisi possono essere richieste a laboratori pubblici (Sezioni Provinciali degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, Dipartimenti di Medicina Veterinaria - Sezione di Patologia Aviare), o privati.
In fase preparatoria delle cove sarà altresì molto utile, fare eseguire un esame coprologico sulle feci dei riproduttori, per la ricerca di batteri, micro e macro-parassiti. Sulla scorta degli esiti degli accertamenti di cui sopra, si valuterà con il proprio medico veterinario terapie e profilassi più idonee per la migliore conduzione dell'allevamento, sotto il profilo igienico-sanitario.
Andrebbe attenzionato anche il management di allevamento che potrebbe eventualmente presentare dei punti critici da correggere. Le mortalità neonatali talora possono farsi risalire a tecniche di allevamento non perfettamente congrue ed idonee.
Occorre comunque dare per scontato che le problematiche che ci riferisce, sono sempre risolvibili, avvalendosi di professionisti esperti del comparto e dopo attenta verifica dei vari fattori in campo.
Auguri. Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Marzo 2003