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OGGI DUE COSE DA RILEVARE:

1) Da un sommario controllo esteriore dell'uovo dei Testanera portatori di Lutino, in cova sotto la seconda Cardinalina del Venezuela balia, sembra che il trasferimento nido di due giorni fa non abbia compromesso l'impresa.... Speriamo e per dirlo con tutta certezza occorre attendere la schiusa di sabato prossimo, nella peggiore delle tempistiche di incubazione, domenica;

2) La Lucherina Testanera portatrice di Lutino è pronta per una nuova ovodeposizione (la 2^) e conto domani o dopodomani di trovare nel suo nido il primo ovetto. Sappiamo che la coppia è fertile, si accoppia regolarmente, certamente in seconda covata le uova fertii saranno in percentuale più alta, anche del 100%; consideriamo che il maschio è giovane di 1 anno e spesso i Lucherini Testanera maschi di 1 anno non sono totalmente fertili.

Se la femmina covasse regolarmente le uova finte ed il maschio non accennasse a disturbarla, forse le concedo la seconda covata, perchè sfasare troppo il ciclo ovarico non giova alla regolarità riproduttiva della coppia. Poi terza deposizione a balia e quarta susseguente ancora ai Testanera. Questo nei migliori programmi tracciati a tavolino, poi in allevamento nulla è mai certo e gli Spinus sono talora imprevedibili!!!!!

ATTENDENDO LA VERIFICA DI SABATO PROSSIMO!!!!!!

Forza, salite, la giostra riparte....

Oggi primo uovo della coppia di Lucherini portatori di Lutino. La femmina sembra covare già, per cui se tutto procedesse per il meglio, la lascerò covare ed allevare. Il 3° giro poi lo daremo a balia a Cardinalina del Venezuela ed il 4° ed ultimo, ancora in purezza. Speriamo vada poi proprio così....

Intanto...

Prosegue intensamente la cova della seconda Cardinalina balia, che cova l'uovo fertile della Lucherina Testanera portatrice di Lutino e due uova proprie ugualmente fertili. Sabato il lieto evento. Speriamo siano fuochi d'artificio....

In realtà mi attendo un ancestrale, non sapremo se portatore a sua volta di Lutino. Se si avverasse il miracolo di avere un lutino alla prima botta, offrirò un caffè a tutti gli amici allevatori che incontrassi alla Internazionale di Bari di novembre prossimo.....

Oggi ancora niente.....

Ma l'uovo sembra vivo e vegeto. Certamente l'incubazione interrotta dalla prima balia ed il cambio di nido, avranno allungato i tempi della schiusa, considerando anche il clima non è caldo (siamo ben lontani da un fine maggio ortodosso).

Domani l'uovo dovrebbe schiudere, per fortuna ieri ha piovuto e l'ambiente è umido, per cui l'umidità di schiusa è ok.

Intanto domani metterò in cova altre 4 uova della coppia di portatori di Lutino, questa volta alla coppia stessa.

Allora, vi svelo perché pare sia meglio lavorare con le femmine lutine, piuttosto che con i maschi, diversamente da quanto si riterrebbe opportuno a naso.

Naturalmente non è una mia opinione personale, che sono un neofita in materia, ma è l'esperienza di campo che mi ha comunicato uno dei pochissimi allevatori italiani della mutazione.

Come sapete, la depigmentazione dell'iride determinata dal gene mutato, riduce le capacità visive dei Testanera lutini (ma non sono affatto ciechi, solo un po' ipovedenti, in gabbia osservandoli non vi accorgete di niente).

Allora uno poco esperto come me riterrebbe che accoppiando maschio lutino x femmina solo portatrice, si otterrebbero uova feconde e pulli allevati da madre fenotipicamente ancestrale e quindi ottima nutrice normovedente.

Pare non sia così, perché nell'accoppiamento degli uccelli, il maschio è elemento attivo, la femmina passiva (vabbè anche poi nei mammiferi non è che sia diverso....).

Allora può accadere - mi hanno detto - che la femmina ancestrale e portatrice si predisponga ad accogliere il maschio razzatore, ma che questi non riesca correttamente a gallarla, andando di lato o cadendo sul fondo.

Se invece si operasse invertendo i sessi, la femmina lutina si predispone passivamente all'accoppiamento abbassando le ali, pigolando ed insellando il dorso, ed il maschio ancestrale e portatore in men che non si dica la galli e fecondi.

Poi ovviamente queste uova vanno date a balia a Testanera ancestrali, Cardinalino, o Canarini di Razza Spagnola.

Ecco perché molto probabilmente l'anno prossimo dovrò riprendere quache coppia di Razza Spagnola, se avessi in allevamento lutine femmine.

Ma non sono facili.....

La coppia dei portatori ha fatto bis, 3 uova integre ed il quarto questa mattina, con precisione cronometrica, trovato rotto e scaraventato fuori dal nido, inoltre la femmina non mi sembra covare. Vedremo domani mattina se per caso vi fosse un 5° uovo.

Intanto non ho riaffidato alla femmina le tre uova preziose in magazzino. Non mi fido e credo tanto domani andranno nuovamente sotto Cardinalina del Venezuela.

Riproveremo alla 3^ covata, che dovrebbe concretizzarsi tra circa 10 giorni, a dividere la sera il maschio, ma non vedo perché il maschio dovrebbe cassare sempre il 4° uovo e non gli altri tre precedenti....

Certo che se passassi tutte le uova sempre a Cardinaline (e con 22 coppie odierne il modo si trova...) avrei 5 covate dei portatori e sicuramente più soggetti Lutini. Vedremo, una covata in purezza alla coppia vorrei farla effettuare sempre che la femmina si dimostrasse affidabile covando. Altrimenti meglio a balia!!!!

AGGIORNAMENTI....

Oggi il testanera lutino ha 2 giorni e cresce bene, allevato dalla Cardinalina del Venezuela ancestrale balia, insieme a due pulli di Cardinalino.

In totale sono 3 nidiacei.

INTANTO...

La coppia dei portatori di Lutino ha deposto altre 4 uova. La coppia mi ha puntualmente rotto la 4^, come nella precedente deposizione, e la femmina non accennava a covare le uova finte. E' stata allora prontamente arruolata altra Cardinalina del Venezuela ancestrale che ora cova tre uova, non ancora pervenute ad oggi a data di speratura.

Questo comportamento della femmina portatrice di Lutino, non mi meraviglia affatto, evidentemente l'alto costo di mercato dei soggetti puri, spinge gli allevatori a forzare i riproduttori, attraverso l'impiego di balie.

Queste rarità di mutazione non vanno viste diversamente da canarini di gran pregio come ad esempio gli AGI o i Parigini, che necessitano di balie.

Ritengo però che l'uso delle balie non sia stato razionale, se cagiona forme di snaturazione della sfera riproduttiva.

Meglio non baliare gli Spinus sotto canarine, meglio utilizzare Cardinaline ancestrali, o altri Spinus, specie più vicine a quella parentale, mamme amorevoli, con l'accortezza di non affidare mai ai Cardinalini più di tre nidiacei di Testanera, altrimenti non riescono a svezzarli tutti per la disparità di taglia.

Subito dopo lo svezzamento da parte delle balie, i Testanera vanno ospitati in contenitori con conspecifici ed ivi mantenuti sino alla formazione delle coppie da riproduzione. In questo modo l'istinto riproduttivo non subisce condizionamenti negativi, da parte della specie balia.

Sotto vi posto tre foto del Lucherino Testanera Lutino di 1 giorno di vita (foto realizzate ieri mattina - CLICCARE PER INGRANDIRE), presto vi posterò nuove foto, così che possiate seguire tutte le fasi della crescita e dello svezzamento della mia mitica chimera.

A prestissimo.....

INCREDIBILE, IL LUTINO DEI MIRACOLI...

Ad appena tre (3) giorni di vita ho dovuto inanellare il pulcino di Lucherino Testanera Lutino, altrimenti domani non sarei riuscito più senza ferirlo.

Cresce da vorace leone e credo proprio per tanto vigore, sia un testosteronico maschietto.... Pazienza, lavoreremo con esso per costruire il ceppo nel 2017.

Di seguito le foto del Testanera Lutino con l'anellino FOI alla zampina destra.

Aggiornamento 2^ Covata Portatori Lutino

3 uova fertili ed embrionate in cova sotto la 2^ Cardinalina balia. Peccato per il 4°uovo che mamma e papà lucherini mi fecero trovare rotto nel fondo della gabbia da 90 cm..

Sarà lecito attendersi su 3 schiuse un altro Lutino? Ora vi renderete conto di quanto difficile sia incorrere in quel famoso 25% di probabilità favorevoli e di quanta fortuna abbia accompagnato la prima schiusa di un solo uovo.

Non mi meraviglierei se su 3 nuovi nati non vi fosse neppure un Lutino, dura legge della genetica quando si opera solo con soggetti portatori, ora certissimi......

Intanto....

Il pullo Lutino cresce da torello (4 giorni di vita), ieri ho assottigliato la truppa dei fratellini Cardinalini, passandone uno in altro nido di Cardinalina. Quindi ora il nido a balia del Lutino, comprende due pulli, il Lutino ed un solo Cardinalino del Venezuela, coetaneo, ma che già non regge più il paragone in stazza fisica....

A PRESTISSIMO CON ALTRE FOTO DEL LUTINO, STO ATTENDENDO CHE SCHIUDA LE PALPEBRE.....

Il Lutino cresce.....

Nelle foto sotto a 7 giorni di vita con il fratellino di nido Cardinalino del Venezuela....

Oggi ha 8 giorni e gli spuntoni delle penne sono sempre più pronunciati.

A breve il test su altre due uova feconde in schiusa, spero in un altro Lutino, ma sarà difficile....