Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

Scusate se forse non è la sezione giusta...


Tre giorni fà ho trovato per terra vicino casa questo pulletto, in alto non ho visto nessun nido di rondine, quindi ho pensato che fosse un passerotto, poi abbiamo contattato la Lipu e ha detto che probabilmente è un passero pechè i nidi dei passeri non si vedono perchè li fanno dentro i coppi dei tetti... e che è caduto da due piani, e ora guardandolo bene sembra che si sia fatto qualcosa alle zampine perchè una la tiene male, comunque ha detto che dovrebbe avere una settimana circa, e ci ha portato delle camole da dargli, poi di dargli un pò di uovo, crema di riso, omogeneizzato di carne, piselli cous cous, va tutto bene...

Però ci sono alcune cose che vorremo sapere, le dosi? Non sappiamo se stiamo facendo bene?

Fino a ieri apriva il becco per mangiare, ed era facile a darglielo, oggi invece ogni volta glielo si deve aprire con forza per entrare con la siringa, questa mattina doveva essere affamato dopo tutta la notte che non mangiava, ma non apriva il becco, e neppure tutte le altre volte, non capiamo il perchè...

Allora, mangia una siringa di insulina all'incirca ogni due ore, la notte non mangia, va bene?

In ogni siringa ieri ha mangiato pastoncino all'uovo diluito in poca acqua con panico tritato, e a parte due camole; oggi in ogni siringa piselli scongelati sciacciati fatti a pastoncino con poco omogeneizzato di carne e sempre le due camole a parte, e anche i piselli e il cous cous, variando le imbeccate, e adesso l'ultima imbeccata la crema di riso, va bene come alimentazione?


Non vorremmo sbagliare in qualcosa, e non è che ci ha detto più di tanto il volontario lipu.
Ogni suggerimento è ben gradito...

Penso proprio che non ce la fà... Ieri l'ultima imbeccata a mezzanotte, e questa mattina alle sei, però già da ieri sera non apre più neanche gli occhietti, non reagisce più a niente, l'altro giorno se si toccava la scatola dove è faceva un versetto e apriva il becco, e un pò si muoveva, ora proprio nulla di nulla, sembra che non se ne accorga nemmeno quando lo imbecco, prima vedevo che deglutiva, muoveva la linguetta, ora gli apro il becco e piano piano gli scendo la siringa, ma lui non interagisce su niente...

Poi un altra cosa ho notato, che da ieri sera una volta dato la siringa il gozzo non è per niente pieno, non lo si vede proprio, cosa che invece fino a ieri pomeriggio finito di mangiare era bello pieno... Dove va a finire il mangiare, subito nello stomaco?

Si capisce che è vivo solo perchè respira ma è completamente inerte...

Ora non sò cosa fare, se è meglio insistere col mangiare o lasciarlo stare. Il primo giorno sembrava che sopravviveva per come si comportava, anche se il volontario della lipu disse che secondo lui non ce la faceva...

Anche se non è un mio uccellino è brutto quando ci si sente impotenti in queste cose. Gli abbiamo comprato l'omogeneizzato, la crema di riso, poi gli ho dato i piselli e il cous cous, le camule, spero di non aver fatto nulla di sbagliato...

Magari non era caduto dal nido, ma lo ha buttato fuori la mamma perchè aveva qualcosa che non sarebbe vissuto, come la mia cocorita che l'ultimo nato, a quattro giorni l'ho trovato fuori dal nido, l'ho rimesso nel nido, ma poi l'abbiamo trovato morto...

In genere l'alimento non si vede nel gozzo, quando è molto liquido e defluisce subito nello stomaco. Forse andava fatto un po' più solido. E' molto difficile portare avanti pulli allo stecco quando sono così piccoli.

Imbeccarli poi con una siringa non è l'ideale, meglio uno stecco. Con la siringa si rischiano polmoniti ab-ingestis, cioè l'alimento prende la via della trachea e dei polmoni.

Comunque ci si prova, ma è difficile. Non devi fartene uno scrupolo Gessica. La LIPU certi volatili comuni neppure li prende nei suoi centri di soccorso.

Ciao Francesco, sono Cinzia...
Il primo giorno ho provato anche imbeccarlo allo stecco perchè apriva bene il becco, ma poi non ha più aprto il becco...
Comunque il pasto non era liquido, era spesso perchè era un pò duro da uscire...
Allora non si vede il gozzo perchè va dalla parte sbagliata? essendo che lui è da ieri che non collabora più per mangiare? Nel senso che non lo vedo più deglutire, muove solo un pò il becco... ma se andava dalla parte sbagliata sarebbe morto soffocato o sbaglio?
Cosa consigli di fare, insistere o lasciarlo morire in pace, Gessica vuole insistere...ma per me non c'è più niente da fare...

Sono di nuovo Gessica...
io penso che non interagisce, che non si accorge cosa c'è intorno a lui perchè è molto piccolo ancora e quindi dobbiamo fare tutto noi, aprirgli il becco forzatamente e dargli da mangiare.
Ma penso che crescendo imparerà a conoscere il cibo e a conoscere noi che siamo quelle che gli diamo da mangiare...
io non sono disposta a vederlo morire, se per caso ha una malattia interna (causa, gettato dal nido dai genitori) prefeisco continuare a nutrirlo e se deve morire per malattia almeno muore a stomaco pieno e non vuoto, intanto continua ad essere tenuto al caldo dentro una scatola con della lana morbida, dorme tanto (tutto il giorno) e l'ora della pappa è una cosa forzata, ma preferisco quello piuttosto che farlo morire di fame
Abbiamo bisogno di consigli... l'ho salvato dalla strada e non intendo farlo morire per la fame, come ho detto sopra: se è una malattia che deve stroncargli la vita, che sia a stomaco pieno e non vuoto

Oggi dopo la pappa, l'ho girato e ho visto questo (in foto) che cos'è? E' tutto gonfio la parte finale del corpo. Prima di mangiare non era così
La pappa è solida e non capisco perchè il gozzo è vuoto, fino a un giorno fa dopo mangiato il gozzo era pieno ed ora è sempre vuoto, lui ora deglutisce ma non apre il becco per mangiare ma dobbiamo aprirglielo noi.
Io non mi arrendo, vorrei fare di tutto per salvarlo...

Sembrano anse intestinali dilatate, ha una enterite, certamente procurata dal brusco cambiamento di regime alimentare, rispetto alle naturali imbeccate materne.

In realtà, secondo me, gli esperti della Lipu, che hanno pochissima esperienza pratica nel gestire uccelli e nidiacei, rispetto a noi allevatori FOI-Onlus, hanno esagerato. Andava bene solo una pappina da imbecco per nidiacei granivori, integrata due/tre volte al giorno con un po' di omogeneizzato di carne. Niente piselli, niente camole del miele.

Ora senti il tuo veterinario, occorre somministrargli un antibiotico a largo spettro, mandagli la foto che hai postato a me, ha una evidente enterite, con quelle anse intestinali dilatate. Siete sicure defechi normalmente? Perché le camole del miele o della farina, se non somministrate correttamente, in pratica decapitate e spremute nel becco degli insettivori, creano problemi di costipazione.

Sono le camole grosse saranno lunghe 3 cm e cicciotte, comunque mia madre le decapita prima di dargliela perchè abbiamo letto su internet di fare così, il piccolo defeca abbondante

Ma presenta un intestino non normale. Quindi per quello contatta il vet.

Stò contattando il veterinario aviario tramite whatsapp, gli ho mandato la foto, mi ha chiesto cosa mangia, e ha detto dieta completamente sbagliata, ho chiesto cosa bisogna fare.. e stò aspettando la risposta...perchè ora è in ambulatorio, quindi mi risponderà appena può...

In che senso un intestino non normale? Comunque le feci le fà grosse, molli, e con molta acqua assieme, può essere per questo che non apre il becco per mangiare?

Finchè non mi risponde il veterinario cosa posso dargli da mangiare che non gli faccia male, forse la crema di riso?