Agapornis roseicollis (foto da Wikipedia)Egr. Sig. Chieppa,
ho da poco scoperto la sua rubrica e ne ho subito apprezzato l'utilità e la disponibilità con la quale si rivolge ai lettori.
Le pongo un problema che riguarda il mio adorato Agapornis roseicollis di un anno. Premetto che io e mio fratello gli rivolgiamo sempre la massima cura, e da ieri, improvvisamente, fatica ad appoggiare la zampina destra, anche se si nutre regolarmente, ma si presenta affaticato proprio per la difficoltà a mantenersi eretto sul posatoio.
E' affettuoso come al solito e l'indisposizione all'arto non sembra innervosirlo, ma è evidente che provi fastidio e lo denota arruffando il piumaggio, com'è tipico in un uccello in stato di malessere.
Aggiungo che la zampina non è gonfia, quindi non credo possa esserci una frattura, ipotizzando possa essersi fatto male saltando da un posatoio all'altro, o restando per qualche momento incastrato con l'arto tra le griglie della gabbia.
E' possibile curarla con intervento medico? Come mi consiglia di comportarmi?
In attesa di un suo riscontro, la ringrazio infinitamente per questa indispensabile rubrica. I migliori saluti.
Lettera FirmataRispostaGentilissimo Lettore,
la dolorabilità alla zampina accusata dal suo psittacide, non necessariamente denuncia una frattura ossea. Potrebbe trattarsi di un fatto articolare di tipo contusivo, o di una dolenzia di origine muscolo-tendinea.
Le consiglio di lasciare tranquillo l'animale - che comunque mi scrive alimentarsi regolarmente - per qualche giorno.
Se la situazione non migliorasse, l'unico modo per comprendere la natura dell'indisposizione è quello di portare a visita veterinaria il pappagallino per una eventuale radiografia dell'arto dolorante ed accertamenti medico-diagnostici.
Grazie per i complimenti, troppo generoso. Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Maggio 2006