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Toc toc - naturalismo cercasi...
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Ragazzi, sempre più spesso cittadini amanti della Natura si rivolgono alla FOI-Onlus per sottoporre questioni di naturalismo e tutela dell'avifauna, preferendo farlo a noi, piuttosto che alle tradizionali LIPU e WWF che giudicano associazioni squalificate per eccesso di politicizzazione, dopo le trascorse esperienze di loro dirigenti nel Partito dei Verdi. A Barletta, durante il 1° Convegno di Educazione Sanitaria FOI, un noto operatore culturale cittadino, volle proporci l'istituzione nell'agro cittadino di un Osservatorio Ornitologico a gestione FOI-Onlus, che monitorasse i passi dell'avifauna acquatica verso l'Ofanto e la vicina Riserva di Interesse Internazionale (Convenzione di Ramsar) Saline di Margherita di Savoia (BT). Io ero piuttosto indaffarato a fare da moderatore al Convegno e misi il Signore, noto ed apprezzato in città, in contatto con Ernesto Barraja - vicepresidente nazionale della FOI-Onlus, nonchè pugliese e barese. Devo chiedere se c'è stato un seguito, potrei sempre stimolarlo ricontattando la persona che conosco. Recentemente mi è stata passata dal Raggruppamento Interregionale Puglia-Basilicata, una missiva in origine recapitata alla sede centrale FOI di Piacenza, circa una segnalazione di nidificazione di una specie di uccelli abbastanza eccezionale per il nostro territorio agreste coltivato. Ci viene offerta la possibilità di accesso al terreno dove l'evento degno di nota si sta verificando, a fini di studio e documentazione. Insomma, c'è molto interesse pubblico per il ruolo della FOI-Onlus ed almeno i cittadini dell'hinterland barlettano, vorrebbero svolgesse anche attività di protezione avifaunistica. Io credo che i tempi siano ormai maturi perchè FOI modifichi i suoi programmi statutari, sviluppando due settori paralleli e comunque profondamente integrati: l'Allevamento (che peraltro è sinonimo di riproduzione e protezione della biodiversità avicola) e la Protezione in Natura, attraverso la promozione di una struttura naturalistica composta da un gruppo di lavoro che segua solo il settore conservazione. In questo modo decolleremmo verso una Federazione non di 20.000 aderenti come siamo oggi, ma di 100.000. Se i cittadini ci danno fiducia e ci concedono aperture di credito anche verso il settore conservazione, stufi delle tradizionali pseudoleghe ambientaliste dedite più a politica ed intrallazzi, piuttosto che alla reale protezione, perchè deluderli? Basterebbe solo modificare qualche articolo dello Statuto Federale e magari modificare FOI da "Federazione Ornicoltori Italiani" in "Federazione Ornitofili Italiani", e questo solo perchè il termine "ornitofili" comprende protezione ed allevamento insieme, mentre "ornicoltori" comprende solo gli allevatori di specie ornitiche (coltura, appunto). Mi rendo conto che quanto scrivo a molti può sembrare una bomba nucleare, ma potrebbe essere la svolta del Nuovo Millennio per la nostra Federazione.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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09/05/2013, 18:14 |
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cocorita
veterano
Iscritto il: 01/04/2012, 22:44 Messaggi: 836 Località: Loano (SV)
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mmmmh.la foi è per gli allevatori,ornitofilo è anche la vecchietta sola che si consola col canarino...e per giunta fa rima con pedofilo.io lascerei ad ogni associazione il suo ruolo non credo ci siano piu' i dirigenti politicizzati,e poi è un delitto aver idee politiche proprie purche' lecite?ognuno ne ha.di solito per amor di pace non si dichiarano noi italiani siamo inguaribilmente faziosi,quando la pianteremo per sostenere cio' che fa vivere ed è ecosostenibile?
_________________ allevo per compagnia, canarini bossu' belga - rosso mosaico - ibrido carpodaco x canarino - ciuffolotto - diamanti mandarini ancestrali - cocorite - calopsitta ed inoltre pesci rossi - carpa koi - rane xenopus albine - tartarughe acquatiche.
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09/05/2013, 18:36 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Io ho militato per anni nelle leghe ambientaliste e posso dirti che lì c'è poco arrosto, tanto fumo, tanto desiderio di "carrierismo" e tanta politica unidirezionale...
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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09/05/2013, 18:42 |
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robertobugliani
attivo
Iscritto il: 26/11/2012, 22:35 Messaggi: 425 Località: massa
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Concordo con te Francesco,le piu'note associazioni ambientaliste sono sicuramente politicizzate e a senso unico,anche se ci sono associazioni ambientaliste di area differente,ma sicuramente meno famose e pubblicizzate. Quello che tu proponi penso sia una cosa bellissima e sicuramente nobiliterebbe la Foi,e con cio'la federazione tutta avrebbe un grande lustro con annesso incremento del numero di iscritti,quindi non posso che condividere le tue parole e le tue idee ed essere iscritto mi renderebbe ancor piu'orgoglioso. Tutta via ancora troppe cose losche vengono compiute da personaggi vicini al nostro mondo,per esempio come si fa'in una fiera come Reggio a non accorgersi degli innumerevoli animali di cattura,addirittura cardellini con l'anello tipo B,animali sicuramente imbottiti di medicine,cose vergognose veramente. Vedi Francesco da una parte ci sono allevatori come te che divulgano,insegnano e aiutano le persone ad avvicinarsi al nostro mondo in maniera sana,dall'altra mercenari che infischiandone delle leggi,del benessere animale e della morale,pensano solo al loro guadagno. Capisco bene che una federazione non possa conoscere tutti i suoi iscritti e che non possa vigilare su tutto,ma allo stesso tempo credo che quando le cose sono palesi debbe intervenire. Si riuscira'un giorno ad avere anellini veramente inviolabili? In rete addirittua c'e'un video che fa'vedere come si fa'ad anellare un uccello adulto. Sai che bello se il giorno dopo la fiera di Reggio sui media fosse uscito che la Foi ha smascherato i vari fattucchieri denunciandoli alle autorita'competenti,dicendo che la federazione deplora certi comportamenti. Nonostante le mie perplessita'sarei felicissimo se accadesse quello che tu dici,sai che ti stimo e anche grazie al forum mi e'tornata una grande passione per questo mondo,hai lanciato un messaggio bello ed importante spero venga raccolto da tutti.
_________________ Associazione Ornitologica Apuana R.N.A. SU09
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09/05/2013, 21:27 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Caro Roberto,
concordo con te per tutto quanto scrivi, e del resto ho motivo di ritenere che per molti versi il nostro percorso sia stato parallelo.
Io da ragazzo (18 anni) collaboravo disinteressatamente ad alcuni giornali diretti dal giornalista Prof. Vittorio Menassè di Latina, fulgida figura di noto animalista-ambientalista ed ornitofilo-ornitocoltore (ha diretto Il Giornale degli Uccelli delle Edizioni Encia ed ha all'attivo oltre 100 pubblicazioni specialistiche sull'allevamento degli uccelli da gabbia e voliera).
Per cui sin da ragazzotto ho sempre coltivato l'amore per gli animali - che anni dopo avrebbe influenzato anche i miei studi universitari, purtroppo non ancora completati per una serie di brutte vicissitudini personali, e la mia enorme passione per l'allevamento degli uccellini esotici d'affezione (prima cocorite, poi esotici, canarini e tanti altri negli anni).
La FOI non è stata in passato una Istituzione trasparente, non neghiamolo e proveniva da tradizioni venatorie e di aucupio. Secondo me è stato l'attuale Presidente Cirmi a dare la svolta al nostro mondo, a cercare di renderlo compatibile più con la conservazione che con la vecchia predazione. E' Cirmiano lo slogan "Allevare per Proteggere"; è Cirmiana la richiesta del riconoscimento di FOI-Onlus come Ente di Tutela Ambientale (rilasciata dall'ex ministro dell'Ambiente Altero Matteoli e poi recentemente ritirata da quel nullafacente governo Monti, per giustificazioni incomprensibili ed aleatorie). Ho letto in passato certi editoriali scritti dal Presidente su "Italia Ornitologica" che mi facevano venire la pelle d'oca, per propositi di impegno a favore della conservazione e di una ornitocoltura pulita e rispettosa delle leggi di tutela della fauna.
Vero, non tutto in FOI è trasparente al 100%, ma il ricambio generazionale e l'avvento nel patrimonio sociale di giovani, ci sta regalando una popolazione di tesserati sempre più sensibili ai temi della conservazione, osservanti di leggi e regolamenti. C'è tanto da fare in tal senso, e molto dipende dalle associazioni che operano sul territorio. Anche lì, il ricambio generazionale opererà una positiva osmosi di nuove idee e progetti, al passo con i tempi.
I media ultimamente ci danno credito, ma spetterà a noi dimostrare di meritarlo. La svolta che auspico, certamente ora come ora appare prematura anche a me, ma sono certo un giorno avverrà!
Per la protezione avifaunistica c'è la possibilità di attingere a fondi comunitari e sovvenzioni varie, per progetti finalizzati. Quindi la svolta potrebbe dire ingrandire la Federazione, fornire anche dei posti di lavoro in essa a dei giovani volenterosi ed appassionati, e - soprattutto - fare qualcosa di veramente concreto per tutelare l'avifauna nazionale, sempre più insidiata e decimata da una pletora di cause negative.
Questo Pianeta non ci appartiene, c'è stato dato solo in prestito. A noi l'onere di preservarlo per i nostri figli e per le future generazioni che hanno diritto quanto noi oggi, di poterne fruire domani.
Se FOI potesse essere un piccolo contributo alla realizzazione di un progetto così grande, ambizioso e magnifico, certamente credo dovremmo esserne tutti fieri. Perchè in definitiva anche l'allevamento costituisce una forma di preservazione e conservazione. Ma da solo non basta.
Un saluto a tutti.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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10/05/2013, 0:23 |
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cocorita
veterano
Iscritto il: 01/04/2012, 22:44 Messaggi: 836 Località: Loano (SV)
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parole molto sagge!io ho avuto Mainardi come prof.alla facolta' di scienze naturali,disponibilissimo con gli studenti molto trasparente e se avesse avuto idee politiche come diritto di tutti e DIVERSI,mai le abbiamo conosciute,è attuale presidente onorario lipu,alla quale do il mio cinque per mille da anni.mi onoro di farlo e senza commenti da parte di qualcuno.che si introduca il discorso conservativo in foi sarebe bellisssimo e un po' alla volta avverra' e si spera in piu' associazioni ambientaliste senza far a cazotti e guardarsi a traverso come è per le diverse federazioni ornitologiche per cui è impossibile una com o pluralismo accettato senza anatemi.impariamo a diventare adulti e rispettare,tanto i mutamenti sempre piu' catastrofici del clima come dello stesso modo di vita ed eticita'dell'uomo tecnologico faranno dell'attenzione ambientalista uno degli interessi principali mondiali.be' sono idee embrionali ma buone che prima opoi dventino fatti,auguri!
_________________ allevo per compagnia, canarini bossu' belga - rosso mosaico - ibrido carpodaco x canarino - ciuffolotto - diamanti mandarini ancestrali - cocorite - calopsitta ed inoltre pesci rossi - carpa koi - rane xenopus albine - tartarughe acquatiche.
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10/05/2013, 18:10 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Il Prof. Danilo Mainardi è stato per tanti anni Consulente Scientifico della rivista "Animali Natura Habitat", mensile che dirigeva Vittorio Menassè anni fa, per i tipi della Editrice Scegliere di Milano ed a cui io collaboravo stabilmente, con uno o più articoli mensili sulla conservazione degli habitat e la tutela degli animali. Personalmente sto per varare un forum che valuto molto interessante, perchè pur se dedicato nominalmente alla protezione degli animali, contemplerà anche un'anima naturalistica e conservazionistica. Per cui, si dice che "il lupo cambia il pelo ma non il vizio". Come protezionista però sono sempre stato un moderato, contrario ad ogni estremismo, come del resto in ogni altra espressione della mia vita. Mio padre mi ha sempre insegnato l'impegno, mi ha sempre scongiurato di testimoniare pubblicamente le mie idee, a garanzia di serietà e coerenza (in effetti non ho mai cambiato idee in nessun campo, mai nella mia vita), ma è sempre stato ed è tuttora per me, fulgido esempio di moderazione e tolleranza per le opinioni altrui. Forumanimalista non è ancora pubblicamente fruibile online, stiamo confezionando la parte grafica e dobbiamo rivedere anche delle opzioni di bacheca (ci stiamo lavorando in 4), ma sembra già ai primissimi posti del termine, nella ricerca sui Motori. Credo sarà interessante e ci darà modo di ottime e pacate conversazioni scritte, serali online. Ti aspettiamo tra circa 1 mese coco!
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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10/05/2013, 20:16 |
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robertobugliani
attivo
Iscritto il: 26/11/2012, 22:35 Messaggi: 425 Località: massa
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Ciao Francesco,anch'io sono da sempre sensibile ai tanti problemi della natura e dell'ambiente,sempre piu'spesso si sentono notizie agghiccianti venire da ogni parte del mondo,viene tanta rabbia nell'ascoltarle... Purtroppo vuoi l'aumento demografico,vuoi un consumismo sfrenato,vuoi un mondo che gira sempre intorno al denaro,sta'di fatto che un po'alla volta il pianeta lo stiamo distruggendo,basti pensare ai poli o alla foresta amazzonica,ma di esempi se ne potrebbero fare molti. Nel nostro piccolo possiamo fare molto,e la proposta che hai lanciato(pur con tutte le mie perplesita'che gia'ho scritto),penso sia il primo passo. Credo comunque che il tutto debba iniziare con la divulgazione e di questo tu ne sei maestro,oggi abbiamo un'arma in piu'per farlo,LA RETE. Il sito della federazione sinceramente se diciamo la verita'non e'proprio il massimo per un estraneo che si avvicina,oltre al bellissimo video sulle nidificazione sarebbe bello ce ne fosse uno anche sugli allevamenti,con interviste agli allevatori,come sarebbe interessante creare un canale Foi su youtube dove mettere in risalto uccelli,allevamenti,allevatori e manifestazioni,tanto per mostrare quanto e magnifico il nostro mondo. Gia'le iniziative fatte su canale 5 sono sicuramente encomiabili,ma in uno spazio dedicato il tutto sarebbe piu'approfondito,anche se sicuramente non avrebbe la stessa visibilita'. Le mie sono idee cosi'buttate li,e'quello che farei io se volessi far avvicinare nuova gente,nuovi giovani e nuove idee. Lo slogan della federazione credo racchiuda un concetto sano e giusto,non conosco bene la storia della Foi come te,ma non ho nessun motivo per mettere in dubbio quello che scrivi,e sono felice di capire che passi avanti ne sono stati fatti,mi auguro che il cammino continui. Come tu dici Francesco speriamo che la svolta arrivi presto,anche se cambiare certe mentalita'non sara'facile,ma nonostante i dubbi e perplessita'guai a scoraggiarsi,il ricambio generazionale sicuramente aiutera',dico questo non per screditare i piu'"anziani",ci mancherebbe,anzi e'grazie a loro se il movimento ha avuto una continuita' nel tempo,ma la sensibilizzazione che e'stata fatta oltre alle leggi,credo che facciano vedere l'uccellagione come un qualcosa di arcano e immorale. Ripeto dicendo che il messaggio che hai lanciato Francesco,sia nobile e giusto,speriamo venga raccolto e accolto al piu'presto.
_________________ Associazione Ornitologica Apuana R.N.A. SU09
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10/05/2013, 22:34 |
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Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
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Non è facile quanto stiamo teorizzando e ci si deve semmai arrivare per gradi. Inoltre molti dicono "e perchè una struttura finalizzata all'allevamento dovrebbe vocarsi anche alla conservazione, invadendo terreni di lavoro e competenze altrui?".
In effetti non possiamo dare torto neppure a questa accezione, abbastanza diffusa ritengo.
Il problema è se porsi verso FOI con ottica culturale, hobbistica ed amatoriale, o piuttosto venale e produttiva. Ovviamente nella prima ottica può essere gradita una estensione di competenze che vada verso il nuovo ed il socialmente utile. In un'ottica invece meramente tecnicistica finalizzata al guadagno materiale attraverso l'allevamento, ovvio che il discorso non regga affatto.
Ecco perchè io non penso affatto ad una FOI dedita tout court alla protezione, piuttosto ad un gruppo di lavoro affiliato FOI (interno alla FOI) che si occupi con competenze e specificità del problema dell'avifauna selvatica e della preservazione degli habitat, sviluppando anche dei programmi operativi sul campo, con giuste sinergie finanziarie e di collaborazione tecnico-scientifica.
Solo così potremo riacquisire lo status di "Associazione di Protezione Ambientale". E poi capirete bene che in quel modo stendiamo un ponte di collaborazione verso l'ambientalismo, che forse potrà meglio apprezzarci e considerarci. Perchè la considerazione degli ambientalisti ci serve per continuare ad allevare...
Insomma, prima o poi si dovrà mettere mano a questa materia, per sopravvivere, ed anche fare meglio e di più, senza mai snaturare ovviamente la vera natura della Federazione che è una Organizzazione di allevatori di specie della piccola avifauna autoctona ed esotica.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
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10/05/2013, 23:55 |
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robertobugliani
attivo
Iscritto il: 26/11/2012, 22:35 Messaggi: 425 Località: massa
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Io credo che le cose siano conciliabili,secondo me l'allevamento,la selezione,la competizione e la ovvia cessione degli esuberi possa tranquillamente coesistere con la conservazione,protezione e tutela. Se ci pensiamo entrambe le cose nascono da un unico comun denominatore che e'l'amore e la passione verso i volatili. Sicuramente non sara'facile,ma rimango dell'idea che tolte dal nostro mondo le varie ombre e zone scure tutto sarebbe semplice. Penso che anche il piu'strenuo animalista a fronte di persone,che allevano con la totale dedizione al benessere animale,senza trucchi e senza inganni,poco avrebbero da ridire. Certo che i vari servizi che appaiono in televisione su bracconaggio e detenzioni illegali non aiutano,anzi rischiano di far fare una generalizzazione a chi non sa'bene come stanno le cose. Per questo ribadisco che non vorrei piu'vedere anche in grandi manifestazioni,che sicuramente danno una grande visibilta',scene che capita vedere. Mi auguro che questo accada presto.
_________________ Associazione Ornitologica Apuana R.N.A. SU09
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11/05/2013, 22:03 |
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