Citando una canzone di Amedeo Minghi, vivo ancora nella speranza che prima o poi leveranno il Padda da tutte le scartoffie burocratiche del Cites, dato che adesso non ha più senso il prelevamento in natura.
Allevo questa specie da più di vent'anni e solo adesso hanno deciso di eliminare il registro di detenzione, ma di continuare con la denuncia delle nascite ed il certificato di cessione.
Non riesco a capire il perché di ciò, ma continuo sempre insistentemente per la mia strada, forse un domani le cose cambieranno.
Nelle mostre si vedono sempre meno ingabbi, per non dire quelle in qui non si vedono per nulla, sono uccelli bellissimi, colori molto appariscenti, ma sopratutto una struttura davvero stupenda, con quel suo becco rosso molto robusto.
Parlando con alcuni appassionati di ornitologia ottengo sempre le stesse risposte " non ho voglia di imbattermi in questioni burocratiche".
Spero solo che le cose cambino, prima di vedere sparire questi magnifici sogetti