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In effetti se controlli in rete, ti dice che ci sono diversi focolai di Influenza Aviare del pollame in Olanda e Germania. Gli articoli riferiscono di ceppi a bassa virulenza, che però non vuol dire assolutamente nulla di rassicurante, visto che è caratteristica dei virus influenzali (Orthomyxovirus) una assoluta instabilità genetica, con la possibilità di dar luogo rapidamente a ricombinazioni e mutazioni genetiche in termini di acquisizione di maggiore aggressività e virulenza.

Lo abbiamo appreso anche dal Convegno di Barletta 2014 e dalla interessantissima relazione del Prof. Camarda, direttore della sezione di patologia aviare del dipartimento di medicina veterinaria della Università di Bari. Quindi, come sempre i provvedimenti saranno draconiani per estinguere i focolai e potranno prevedere il blocco della movimentazione di volatili. Considera poi che l'Olanda è un Paese geograficamente piccolo, quindi è ipotizzabile che tutto il suo limitato territorio sia a rischio ed assoggettato a norme restrittive di polizia sanitaria.