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Merlo (Turdus merula) con vistosa alopecia del capo - Foto dalla rete


Egregio Sig. Chieppa,

ho allevato a mano un merlo che ho trovato pulcino in un campo, nel 2004. Probabilmente gli avevano distrutto il nido. Dopo averlo svezzato, è cresciuto ed ora ad un anno di età, vive parte del tempo in un'ampia gabbia, parte libero per casa.

Lo alimento con Patè Insect, Beo Patè, Remiline Frutta. Purtroppo da alcuni mesi sta perdendo il piumaggio sulla testa, intorno agli occhi ed al collo. Ho consultato un veterinario del posto che ha ipotizzato trattarsi di un fungo, fornendomi un medicamento da somministrare nell'acqua da bere. Tuttavia il rimedio prescritto non ha risolto l'alopecia.

Cos'altro posso fare? La ringrazio per la cortese attenzione e le porgo i migliori saluti.

Lettera Firmta

Risposta

Gentile Lettrice,

le consiglio di informare il medico curante dell'insuccesso della terapia che le ha prescritto, magari intendesse approfondire la diagnosi mediante l'ausilio di ricerche di laboratorio, finalizate ad isolare il patogeno responsabile dell'alopecia (batteri, funghi, parassiti del piumaggio). Alopecia che può essere anche di natura organica e carenziale.

Qualora tutte le ricerche dovessero fornire esito negativo, curi l'integrazione vitaminica e minerale della dieta del suo merlo, come il medico veterinario, se specialista in specie aviarie, saprà consigliarle.

Sarebbe bene anche che il Merlo sia esposto ad un fotoperiodo naturale, lei non mi riferisce nulla al riguardo, e non di tipo abitativo domestico umano, cioè soggetto a sregolata illuminazione artificiale serale.

L'illuminazione artificiale delle abitazioni umane, totalmente avulsa da un fotoperiodo naturale che segue l'avvicendamento stagionale, procura ai nostri volatili uno stress che finisce alla lunga per compromettere la loro salute e si manifesta inizialmente con uno stato di scondizionamento (perdita di parte del piumaggio, muta continua, sonnolenza ed apatia), comportando alla lunga sintomi di malattia conclamata che possono rivelarsi fatali.

Cordialità.

Francesco Chieppa

Estratto da "Uccelli" - Giugno 2005

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