Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

Alla fine si è deciso di tenerli tutti, senza farli riprodurre e cederli in autunno, trattandosi di soggetti giovani di 1/2 anni, cioè 2011 (pochi per la verità) e 2012, in maggioranza.

Sono ottimi riproduttori, veramente belli, che vendere ora avrebbe significato regalare. Ed invece in autunno saranno collocati al giusto prezzo. Comunque niente riproduzione. Accoppio solo alcune coppie di spinus e qualcuna di razza spagnola, è mia intenzione uscire definitivamente dal colore nel 2013 ed in futuro, allorchè avessi più tempo, cimentarmi con la FPL, oltre che con gli spinus che già allevo.

Il colore mi ha dato tanto, praticamente tutto. Tanti titoli regionali, due titoli nazionali rassegna colore. 5 titoli Italiani e tanti secondi Italiani (credo 7). 1 titolo mondiale ed altro vice-mondiale. 15 titoli internazionali tra Bari e Reggio Emilia (tra neri e neri ali grigie). Ora basta, sono pago ed è mia intenzione ricominciare con la FPL. Chissà che non riesca ad emergere ancora con essi. Ovviamente dovrò lavorarci, ma è bello ricostruire, rimettersi in gioco da zero. Il colore ormai mi ha annoiato, non ho più nulla da chiedere a quel settore di specializzazione.

Francè, ti capisco molto bene. La mia storia è giustamente diversa, ma vi è una similitudine: è bello ripartire da zero, con mete che magari non siano solo di premi.
Questo è il significato del Canarino Italico. E ti annuncio il mio desiderio, da quest'anno di provare ad arrivare ad un bel canarino nero uniforme. Vedremo. Fin qui si è dimostrata corretta l'intuizione di mia moglie Paola. Ho infatti due linee parallele di soggetti, gli uni molto scuri ma troppo striati, gli altri, soprattutto femmine, senza striature ma grigio piombo scuro, non nero intenso. Vedremo...

In bocca al lupo per i tuoi intendimenti professionali e hobbistici.

Charles.

Sì, sì, si è dovuto raggiungere un compromesso, perchè materializzando l'idea di smettere totalmente ero entrato in crisi.

Ero totalmente anergico, abulico. Non studiavo (sto preparando Malattie Infettive degli Animali Domestici1), non curavo gli uccelli, ero letteralmente in trance.

La nostra è una vera e propria dipendenza, come la droga. Ne parlammo diffusamente anche a tavola con i medici veterinari che furono relatori al Convegno di Barletta, pure loro allevatori. Dicevano che la passione è avere 1/2 canarini. Ma quando se ne hanno centinaia, non è più normale, è una malattia-dipendenza. E' verissimo, del resto l'ho sempre saputo.

Così via gli Ali Grigie (ben 70 coppie) e solo un pò di Spagnoli e di Spinus. Si può continuare a coltivare l'hobby, ma con una/due ore di impegno quotidiano, perfettamente compatibile con lo studio, l'impegno in campagna per la gestione dei terreni, ecc.

Ecco quadrato il cerchio, in molti mi hanno telefonato per suggerirmi di non smettere ma di ridurre drasticamente. Ciò che è molto bello nel nostro ambiente è l'amicizia ed il calore umano. Per quello è un ambiente paradisiaco!

Ciao Carlo, buon allevamento.

Caspita! Anche io mi sognavo l'allevamento con le gabbie trascurate, piene di sporcizia, senza semi, senza acqua correvo come un matto per vedere se gli uccelli erano ancora vivi e mi svegliavo di colpo senza mai riuscire a guardare dentro le gabbie. Mi e' successo tantissime volte; comunque un consiglio che sento di dare e' che se un giorno per un motivo o per l'altro decidete di smettere non vendete mai gabbie e attrezzature varie perche' il virus della nostra "malattia" e' cronico e le "ricadute" sono garantite appunto come una droga.

Scusami Francesco ma per curiosita', il tuo ceppo e' stato acquistato in blocco da un solo allevatore o gli uccelli sono andati divisi tra piu' persone?

io terrei un paio di coppie di colore,cosi' per rispetto alla loro raza e a quel che ti ha dato.un po' per disassuefarti poco per volta e poi anche per calcolo finanziario un ceppo forte affermato puo' supplire con le vendite le grane che di daranno gli spinus.quest'ano la mostra aolp era molto scarsa perche'alcuni non volevano stressare i soggetti per una picola mostra il che mi sembra offensivo verso gli organizzatori,un solo negrito in muta niente cardinalini indigeni in pista di attesa verso mostre piu' importanti a caricarsi di gloria..veramente c'erano 4 gabbie per i miei non anellati fuori gara,il presidente ha tenuto tutti i suoi psittacidi fuori gara per far vincere altri con soggetti meno belli dei suoi(MAH!)e li ha portati verso mostre piu' grandi nobili etc.le gabbie per i bossu' erano in corrente d'aria e non volendoli ammazzare,li ho tenuti a casa,ma avrebbro stracciato i bruttarelli esibiti..ho sentito drammi con gli indigeni e infine un tipo pure vet e forse aiutante delmio vet,è uscito con l'espresssione "x ha dei bellisssimi uccelli,non le sue SCHIFEZZE malate".vedendocheli analizzo seriamente e professando odio verso tuttti gli uccelli che brucerebe col lanciafiamme"ha pensato a una fabbrica di appestati.ora aspetto di sapere il suo nome per appiopppargli la querela x diffamazione che si merita avendo vomitato il giudizio di fronte a testimoni e in pubblica mostra.ecco perche'dico nella fase di transizione è meglio avere piu' tipi per sondare dove il vento tira meglio e di li' avviarsi verso nuove splendide mete. in bocca al lupo!

Tramite un amico, invio a Reggio Emilia (dove quest'anno non partecipo) dei canarini prenotati. Altri sono prenotati e pure da vendere per Bari in gennaio.

No Coco, degli Ali Grigie mi sono stancato, li ho allevati per tanti anni ed essi mi hanno ricoperto di soddisfazioni, onori e gloria. Ed era il mio secondo tempo ornitocolturale, il primo me lo giocai con i nero gialli - nero bianchi (Verdi & Ardesia) onde il mio storico affisso di allevamento, anche essi per me fruitori di tante soddisfazioni agonistiche ed allora (senza crisi economica ed in regime di monopolio nazionale: Putto-Brunelli-Chieppa), anche soddisfazioni economiche.

Il terzo ed ultimo round me lo giocherò con Razza Spagnola e Cardinalino del Venezuela. Tutti mi hanno detto: sei abbastanza giovane, poco più che cinquantenne, quindi emergerai ancora. Mi piace ogni tanto ripartire da zero e ricominciare a correre rinseguendo la lepre, da buon levriero dell'ornitofilia sportiva. Pensa te che brivido, devo ricominciare dalle mostre regionali, per poi pian piano - si spera - salire di grado.

Il quarto round lo giocheremo lassù, tra le nuvolette celesti, allevando magari angioletti alati!!!!!

FORZA BARI 2014 / FORZA FOI / FORZA AOP-BARI

Qualche giorno fa, ho rinnovato l'iscrizione alla AOP-Bari per il 2014, associazione a cui sono tesserato dal 1986, dunque da ben 28 anni se la matematica non mi inganna.

Che dire della AOP-Bari in tutti questi anni di associazionismo? E' una magnifica associazione dove non ho mai avuto problemi, se non solo con un ex socio - ormai passato ad altra casacca - che tuttavia causa Mondiali ha litigato con molti altri
soci AOP-Bari.

Per il resto ho imparato da neofita tutto in questa associazione. Non ho mai avuto diverbi con i vari soci, tanto meno con i dirigenti che ho sempre considerato amici. Ho frequentato e frequento poco la sede, abitando a circa 60 km. di distanza, ma la AOP-Bari la considero la mia seconda casa, così come adoro la città di Bari e la considero la mia seconda residenza (e da sempre la frequento con una certa regolarità per altre esigenze).

Quest'anno, con l'iscrizione ho ordinato 100 anellini A che mi serviranno per anellare le nidiate delle 5/6 coppie di Canarino di Razza Spagnola che avvierò in riproduzione a primavera e quelle delle 10 coppie di Cardinalino del Venezuela che, in locale separato dai canarini, detengo ed allevo.

Ho dunque abbandonato definitivamente il Canarino di Colore, che mi ha dato tantissimo in tutti questi 27 anni di appassionato allevamento.

A me piace fare sempre nuove esperienze nella vita, e quindi anche in allevamento. Continuare con il Colore era ormai una monotona routine e così ho deciso di rinnovare l'allevamento, allevando ciò che mi sarebbe piaciuto da tempo ma che ancora non avevo mai avuto modo di allevare.

Così, pur riducendo tantissimo il lavoro di allevamento (in precedenza allevavo circa 70/80 coppie/anno), posso ritrovare l'entusiasmo del nuovo, il ritorno alle mostre regionali, l'emozione della ricostruzione di un ceppo ornitico a partire da 0.

Nel 2013 notoriamente non ho allevato. Un pò mi è costato. Sono stato piuttosto irritabile durante i mesi primaverili di mancate cove ed all'inizio della stagione delle competizioni. E' stato come se ad un fumatore mancasse la sigaretta. Quindi ho scelto il compromesso al ribasso numerico. Aveva ragione Spinus.

Per il resto W la AOP-Bari che mi ha permesso di emancipare all'età di 25 anni un hobby che coltivavo empiricamente già a 12 anni, in precedenza accoppiando canarini bastardini pezzati e cocorite assortite a caso. Mi ha permesso di conoscere tanti appassionati come me. Mi ha introdotto nel mondo ornito-agonistico. Mi ha offerto per ben due volte l'opportunità di seguire i corsi teorici di allievo giudice del colore che, sebbene poi da me abbandonati a fine lezioni (purtroppo sono un testone campagnolo ed a volte prendo per nulla decisioni disfattiste), mi hanno tuttavia conferito gli strumenti tecnici di capacità selettiva che mi hanno consentito poi di emergere alla grande nell'allevamento dei canarini di colore melaninici; di vincere con essi praticamente tutto quanto ci fosse da vincere...

Ora mi sento rigenerato, ripartendo da zero con una nuova razza di canarino. Dovrò umilmente ritornare ad apprendere, da allevatori ben più competenti ed esperti di me in materia.

Riassaporerò il clima di intensa passione, semplicità ed entusiasmo che regna sovrano alle mostre regionali locali, perchè per emergere nel nostro hobby, occorre farsi umilmente le ossa partendo dalla periferia.

E' un progetto nuovo e forse ambizioso, che mi affascina ed entusiasma insieme. Mi sembra, in ornitologia amatoriale, di avere riconquistato gli anni del noviziato formativo. Di essere ritornato ragazzotto poco più che ventenne con passione e notorietà allevatoria da ricostruire, anche in termini di risultati agonistici.

FORZA BARI 2014!!!!