Canarini mosaico rosso - Foto dalla reteBuongiorno carissimo signor Francesco,
sono un giovane allevatore e sono a chiederle delle delucidazioni sul miglior modo di organizzare una selezione del canarino mosaico. Ho difficoltà a reperire informazioni in materia. E' vero che si possono assortire coppie in purezza mosaico x mosaico, o è sempre meglio formare coppie con intensivi e brinati?
E' poi vero che nella selezione è consigliabile introdurre canarini bianchi?
Ringrazio anticipatamente per i suoi chiarimenti.
Lettera FirmataRispostaGentile Lettore,
gli odierni orientamenti selettivi, circa gli accoppiamenti dei canarini di categoria mosaico, prediligono senz'altro l'unione di mosaico x mosaico, tanto per i canarini lipocromici che melaninici. In genere non è necessario se non raramente, ricorrere all'accoppiamento con l'intensivo per i lipocromici mosaico, a patto di scegliere sempre mosaico con zone di elezione cromaticamente molto nette e definite. Viceversa nei melaninici, di tanto in tanto, si intercala in riproduzione l'ottimo intensivo, per evitare un eccessivo accumulo di feomelanina bruna, nel fenotipo del nero mosaico, che andrebbe a discapito di tipo e categoria.
Circa l'opportunità di accoppiare mosaico x brinato, è una ipotesi assolutamente assurda ed improduttiva per la selezione del buon mosaico. Infatti le due predette categorie di piumaggio (brinato e mosaico) sono selettivamente antitetiche. Nella livrea del brinato si ricerca la massina uniformità di brinatura; viceversa nel mosaico ricerchiamo il massimo contrasto cromatico tra zone di elezione lipocromiche intense e resto del piumaggio privo di lipocromo.
L'accoppiamento con il bianco per i mosaico lipocromici è altrettanto incongruo, a mio modesto modo di vedere, pericoloso ai fini selettivi del mosaico, in quanto deduco essere erroneamente teorizzato e praticato per aumentare la gessatura (effetto bianco) del piumaggio del mosaico lipocromico. Effetto peraltro già correntemente ottenibile con l'accoppiamento mosaico x mosaico. Il canarino bianco infatti non detiene in quantità sufficiente nel proprio genotipo, i geni ancestrali del Cardinalino del Venezuela, atti a fisare nel piumaggio i carotenoidi pigmentanti e pertanto il ricorso all'apigmentato, specie nelle linee selettive di mosaico lipocromici rossi, andrà certamente a discapito di concentrazione e tonalità cromatica del lipocromo rosso delle zone di elezione.
Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Ottobre 2006