Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

noto con raccapriccio che si moltiplicano macellerie e rivendite di kebab indicanti in italiano e arabo che la carne servita è halal,cioe' il mussulmano osservante puo' tranquillamente mangiare senza peccare cibi puri.che significa?l'untuoso cilindro del kebabè fatto con carne pressata di animali uccisi ritualmente.cioè si lega l'animale,gli si fa voltare la testa verso la mecca e lo si sgozza e dissangua senza stordimento.il kebab con un contorno è un piatto spicccio x pause pranzo,anche senon salutare e di dubbia igiene,e molti lo mangiano senza notare.NON MANGIATELO!per boicotttare chi uccide gli animali con inutili sofferenze e con costumi relligiosi che non sono i nostri.sugerite magari ai vigili una visitina per verificare l'igiene dei prodotti stessi.a titolo di cronaca vi informo che quando coesistevano pagani e cristiani le carni degli animali sacrificati non bruciate venivano vendute sottoprezzo in bancarele vicino ai templi,venne loro prpibito dalla curia di mangiarequella carne per non dare scandalo. allo steso modo possiamo puntare i piedi perche' usi barbari attecchiscano e in difesa di povere bestie che direligioni non ne sanno nulla!

Secondo me cocorita ha ragione, anche perché esistono varie "scuole" giuridiche Islamiche, e non è detto che per tutti valga la forma per noi meno accettabile. Addirittura, mentre noi Italiani siamo sempre in prima fila a farci abbindolare dalle culture altrui, molti Stati Islamici moderni ammettono la macellazione Halal (حلال) con l'ausilio dello stordimento che accompagna la rescissione dei vasi e dei condotti per uso di coltello ritualmente adoperato.
Allo stesso modo vi sono scuole giuridiche Islamiche che ammettono il consumo di carni non حلال, purché siano compiute rituali invocazioni.
Vi sono altresì opinioni di illustri giuristi che invitano, come del resto afferma anche il Corano stesso, a non cercare sempre l'interpretazione più cavillosa di ogni norma o precetto, soprattutto se tale interpretazione asserve un potere terreno e umano, ma bensì ad agire sempre per la glorificazione di Dio (noi Cristiani diremmo "Ad Majorem Dei Gloriam"). E quindi l'integrazione culturale e l'ecumenismo sicuramente glorificano il Creatore più di quanto non lo faccia il bieco integralismo, almeno secondo tali fonti (ed anche secondo me).
Quindi non ha senso manifestare una qualità del prodotto (essere halal), solo tenendo conto di un maggiore gradimento da parte di praticanti Islamici, senza però tenere in nessun conto le esigenze legislative, culturali e religiose di un Paese non nativamente Islamico quale è il nostro. Bisognerebbe, perlomeno, che tale dichiarazione di certificazione halal tenesse conto di tali esigenze, ed esprimesse chiaramente quindi l'utilizzo di tecniche "dolci", come appunto lo stordimento, in accompagnamento alla jugulazione degli animali da macellare. Ricordo anche che un hadith attribuito al Profeta Maometto asserisce che "la disparità di giudizi (ikhtilaf) è una benedizione per la Umma islamica"

In carenza di ciò, approvo la proposta di boicottaggio, anche se ammetto che il kebab ha le carte in regola per poter diventare un business mondiale tipo la pizza, fatte salve ovviamente le prescrizioni igienico-sanitarie, che non mi risulta siano in conflitto con alcuna fede religiosa.

Charles.

premetto che non ho nulla contro gli stranieri, ne ho sposato uno sebbene non musulmano, sicchè..
ogni popolo ha le sue tradizioni/religioni, ma a casa propria. io rispetto loro e quando sono a casa loro mi adeguo, altrettanto pretendo quando sono a casa mia. e se da noi non è usanza una cosa, non significa che si debba digerirla a forza solo per non sembrare razzisti. e più volte mi sono sentita dire che sta a noi italiani farci rispettare, diversamente si alimenta l'idea che l'italia è il paese dove tutto si può: detto da stranieri, eh !!!
l'integrazione vera avviene ( con tempi mooolto lunghi) attraverso il confronto, non attraverso falsi concetti buonisti , magari pilotati da chi in una cosa come la macellazione rituale ci vede solo un gran bel businness. E non serve nemmeno agli stranieri, dato che così si favorisce il vivere in comunità chiuse su se stesse , pur essendo all'interno di tutt'altra situazione.
in tutto questo la religione è solo un pretesto, dato che non mi pare che agli islamici venga imposto di mangiare carne per forza.....
accettare queste imposizioni significa solo regredire tutti insieme invece di crescere.
ps: la carne venduta nei Kebab quasi sempre non è ottenuta con la macellazione rituale, ma è carne acquistata in normali rivendite ( è fatta per noi clienti ) . il discorso riguarda più le macellerie e rivendite di carne per islamici vere e proprie, che dove si procurino invece la carne macellata secondo rituale non è dato di sapere ( qualche allevatore compiacente ??? )

dov'è andato a finire il messaggio?

mi riferivo appunto a quei locali,fast food,macellerie o ristoranti tipici che espongono la scrittta"halal"