Agapornis fischeri con evidenti deplumazioni - foto dalla rete
Gentile Sig. Chieppa,
le scrivo per chiederle un consiglio urgente, concernente la mia coppia di Inseparabili. Spero veramente in un suo aiuto, dato che mi sono già rivolto ad un veterinario aviare e dal negoziante, ma senza risolvere il problema dei miei psittacidi.
Ho da circa tre mesi una coppia di Agapornis fischeri, sono nati a giugno di quest'anno e da circa quindici giorni, la femmina presenta una perdita totale di piume sul capo. Ha iniziato con una piccola macchiolina, ed ora la perdita di piume è arrivata sino all'altezza del collo. Supponevamo fosse il maschio a strapparle le piume, perchè ogni tanto l'abbiamo visto farlo.
Il veterinario da me interpellato mi ha detto che il maschio è pronto per la riproduzione, mentre la femmina è ancora troppo piccola. Ci ha consigliato intanto di disporre il nido alla gabbia. Poi mi sono consultato con un'allevatrice esperta che mi ha confidato di non avere mai visto una cosa del genere, in quanto i maschi di Agapornis fischeri non sono soliti strappare il piumaggio alle loro femmine. Mi ha comunque invitato a togliere il nido, perchè la femmina è ancora troppo giovane.
Ho letto su Internet che potrebbe trattarsi di alopecia da stress. E' possibile? La gabbia in cui attualmente si trovano gli Agapornis è di dimensioni 55-28-35 cm.. L'allevatore mi ha inoltre consigliato di separarli con un divisorio per appurare se è veramente il maschio a procurare il problema alla femmina, o è qualcosa di più grave.
In caso fosse il maschio, mi ha detto, le piume sul capo dovrebbero ricrescerle nel giro di qualche settinana. E' giusto separarli? Come potrà notare, le diverse versioni ricevute, sono discordanti su tutti gli argomenti.
Sono molto preoccupato per la salute dei miei pappagalli e spero di ricevere da parte sua una risposta. Le sarei veramente grato.
Cordiali saluti.
Lettera Firmata
Risposta
Gentile Lettore,
premesso che la gabbia nella quale alloggia i suoi Fischeri è veramente angusta per dimensioni (dovrebbero occupare un contenitore di lunghezza minima 90 cm.) e che lo stress può determinare alopecie, come pure la brama del maschio di accoppiarsi con una femmina che mi dice sessualmente immatura, trovo valido l'accorgimento che le ha fornito l'allevatore, invitandola a dividere il maschio dalla femmina per poi controllare se le piumette sul capo della femmina ricrescessero.
Se fosse effettivamente il partner a deplumare la pappagallina, in capo ad una decina di giorni dalla separazione vedrà le piumette in fase di ricrescita. Curi l'integrazione vitaminica della dieta.
Qualora invece il problema si aggravasse nonostante la separazione dei due soggetti, riporti la pappagallina deplumata dal medico veterinario già consultato, chiedendogli un approfondimento diagnostico per la definitiva risoluzione del problema, certamente possibile! Mi sembra difficile ipotizzare cause infettive all'origine della alopecia (miceti, batteri, ecc.) perchè avrebbero finito per coinvolgere anche il maschio convivente. Resta pregiudiziale poi spostare la coppia in una razziera di minimo 90 cm.!!!
Cordialità.
Francesco Chieppa
Estratto da "Uccelli" - Dicembre 2005
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