Francesco
Amministratore
Iscritto il: 29/03/2012, 22:15 Messaggi: 3236 Località: Italia
|
Allora, rompiamo il ghiaccio e comunichiamo le esperienze della stagione cove 2014. In altra sezione con Roberto Bugliani abbiamo iniziato a farlo. Le esperienze, i successi, gli insuccessi e le delusioni, se esaminati con serenità, servono ad evitare di ricadere negli stessi errori, anche quando le storie sono dei colleghi e non nostre.
Quest'anno la mia stagione riproduttiva è stata eccellente, ma aggiungo subito che ho avuto molta fortuna e solo in parte il successo è frutto di precise strategie.
FORTUNA: - andamento stagionale atipico, privo di eccessi termici. Clima primaverile che qui in Puglia si è protratto sino a fine luglio ed anche il presente agosto è tutt'altro che torrido. Gli uccelli hanno così mantenuto l'estro più a lungo. Inoltre la mancanza di afa ed alte temperature ha conciliato le schiuse e l'allevamento sino a svezzamento dei novelli, anche nei mesi di maggio, giugno e luglio.
CATTIVE ABITUDINI: - consapevole dei rischi che correvo, ho acquistato soggetti di diverse specie e di diversa provenienza (alcuni pure da rivendite e mercato del Mondiale di Bari 2014) sin quasi ad inizio cove. Avevo da cambiare razza allevata (come sapete ho dismesso per i canarini gli Ali Grigie, sostituiti con la Razza Spagnola) e mi mancavano alcuni pezzi essenziali per i programmi riproduttivi 2014, per i Cardinalini del Venezuela, dopo il fermo 2013 (anno in cui io ed i miei uccelli abbiamo riposato). Per giunta NON HO FATTO le analisi pre-cove!!!! MI E' ANDATA INCREDIBILMENTE BENE, nessuna conseguenza, nessuna patologia introdotta in allevamento alla vigilia delle cove. MA NON SI FA IN QUESTO MODO ED HO RISCHIATO GROSSO E TUTTO!!!!!
BUONE ABITUDINI: - Non ho somministrato farmaci di alcun tipo. Abbandonata la profilassi neonatale al cambiamento del ceppo di canarini e con un numero limitato di riproduttori in fase di avvio. Ho trattato solo in modo mirato 3/4 pulli di canarino che non crescevano bene, non riuscivano a divezzarsi. Qualche imbeccata supplementare di pappina al Fungizone e tutto è andato al suo posto. Non altrettanto per un paio di novelli che nonostante la terapia mirata con Fungizone continuavano a presentare il piumaggio gonfio ed un appetito smodato ed ossessivo. Trattati per 3 giorni consecutivi con Baycox (Toltrazuril), si sono ripresi al 100% ed oggi sono praticamente a posto.
Ulteriore buona abitudine è stata quella in pre-cove di fare diversi cicli di somministrazione di aceto di mele nell'acqua di bevanda, al dosaggio di 5 ml./lt. di acqua, come suggerito dalla dottoressa Bilato nella nostra rubrica veterinaria di portale.
ALIMENTAZIONE: - Ha costituito una grande risorsa l'abbandono DEFINITIVO dei semi ammollati/germinati per gli Spinus, sostituiti dalle Perle Morbide Ornitalia, integrate con uovo sodo, spirulina, piselli surgelati schiacciati, vitamine e pastoncino secco. Questo nuovo tipo di pastone è stato un SUCCESSONE!
A fine cove abbiamo prodotto una ottantina di canarini di Razza Spagnola da 6 coppie effettive andate bene in riproduzione (2 hanno praticamente fatto nulla) - 50 Cardinalini del Venezuela da 8 coppie (considerate però che alcune coppie sono state impegnate a baliare alcune nidiate di Lucherino Testa Nera) e per ora (ho ancora in corso una covata) 9 Lucherini Testa Nera dall'unica femmina (delle due in allevamento) che si è felicemente riprodotta.
Bilancio dunque più che positivo, ma un ruolo non sottovalutabile spetta a fattori non controllabili (come scrivevo ad inizio post) che sono risultati estremamente FAVOREVOLI.
Speriamo l'anno prossimo possa andare uguale, tuttavia anche a parità di management, un anno non è come l'altro. L'anno prossimo però farò il check-up pre-cova, strategia molto importante a correggere in tempo eventuali problemi.
_________________ Allevo: Cardinalino del Venezuela (ancestrale/ bruno/ pastello/ pastello ali grigie/ pastello bruno/ diluiti) - Lucherino Testanera (ancestrale/ diluiti/ topazio/ lutino) - Lucherino Ventregiallo (nuove mutazioni in studio) - Lucherino Facciagialla.
|