Il Portale Italiano dell'Ornitofilia V&A :: forum amici degli uccelli

D'estate è tutto un gossip, causa anche il caldo e la banalità del quotidiano vissuto in fase di ferie dal lavoro.

Ebbene, anche il nostro ambiente FOI ha il suo rispettabile gossip, e che gossip....

L'altroieri comunicavo la ferale notizia del Prof. Zingoni ad uno degli Editori della carta stampata ornitofila mio amico, e poi la conversazione telefonica si è spostata su una vicenda per troppi aspetti ilare, per altri penosa, inerente la scoperta dell'autore delle lettere anonime inviate a vari destinatari ed Organismi prima dell'Assemblea Federale dello scorso aprile. L'autore è una persona ben nota e di cui si era sempre sospettato. Non facciamo nomi perchè è certamente cinico sparare sulla Croce Rossa, ma comunque il nome è sulla bocca di tutti ed io stesso sono stato reso partecipe della querelle da un grosso personaggio del nostro ambiente federale.

Lettere anonime sono sempre circolate in FOI e negli ambienti collegati alla Federazione e all'ornitofilia amatoriale. Lettere dirette contro chi in FOI presentasse, a seconda dei tempi, una posizione di visibilità o di attività politica. Contro collaboratori di Italia Ornitologica e membri del Comitato di Redazione, contro presidenti di Raggruppamento ed Associazioni. Certamente dietro tutte queste missive che si sono materializzate nel corso degli anni, non ci può essere stata sempre la stessa persona ora individuata con assoluta certezza, ma per molte di esse sì, certamente!

Scrivere una lettera anonima per cercare di condizionare il giudizio collettivo o individuale su una persona, su fatti ed attività associative a questi collegati, è quanto di più misero e squallido possa esserci, perchè chi si nasconde dietro lo spregevole anonimato senza il coraggio di firmare le proprie convinzioni ed asserzioni, è un ominucolo privo di attributi; un eunuco infimo rifiuto sociale.

La lettera anonima ha una sua valenza socialmente apprezzabile, solo allorchè è finalizzata a denunciare illeciti certi di pertinenza penale alle autorità competenti, allorchè uscire allo scoperto potrebbe costituire un pericolo di incolumità fisica per chi denuncia. In tutte le altre circostanze che evidentemente comprendono tutti i fatti di vita associativa e politica federale FOI, scrivere lettere anonime è esclusivamente indice di gravi problematiche psichiatriche!

Il nome io lo conosco, ma non ve lo farò perchè non spetta a me, chiedete in giro, chissà che non lo svelino...

abbiamo di meglio da fare che spalare questo letame!

E' una vergogna sapere che succedono cose simili! Quando in un hobby bello come il nostro, si immischia la politica e la congiura, ti vien voglia di dire basta, mostre basta FOI, meglio allevare per puro piacere una coppia di uccelli! Ma dopo tutti questi anni è difficile uscire dal giro, è difficile dire addio a tutti quegli amici che allevano come noi per pura passione, che si sono conosciuti grazie al nostro HOBBY!

Ma infatti, io certe cose non le capisco Rodolfo e mi hai tolto le parole di bocca. Se pratico quest'hobby è per divertirmi e distrarmi in santa pace, se poi devo trovare in quest'hobby un clima da intrigo politico, da malizioso sospetto, veramente mi cascano le braccia.

Eppure nel 2004 mi trovai coinvolto, mio malgrado. Certamente non prenderò mai più posizioni politiche in FOI, ma certe crociate da rivoluzione e rivoluzionari continuano a non piacermi. E' lo Statuto e gli atti statutari che devono regolare e disciplinare la vita sociale di una Federazione come FOI e relative Associazioni periferiche, non l'intrigo, le cordate, le bellicose correnti intestine che prima o poi partoriscono pure personaggi come l'autore anonimo di cui abbiamo scritto.

Mai amato la FOI (almeno la sua parte intestinale), e non mi sbagliavo.
Purtroppo però o si mangia la minestra o si salta la finestra.
Sono contento di allevare per pura passione canarini senza valore (almeno per ora) e ibridi a fini di studio, quindi per ora mi contento di saltare la finestra. Ma so che un giorno dovrò tornare a mangiare di quella minestra, e spero che allora sarà condita un po' meglio.

Charles.

Permettimi di non condividere Carlo quanto scrivi, tuttavia ogni opinione se onestamente condivisa, è apprezzabile.

La nostra Federazione è ai vertici dell'ornitofilia mondiale. Il Presidente COM - Confederazione Ornitologica Mondiale è un italiano, Cirmi, Presidente della nostra FOI-ONLUS. Questo vuol dire che l'Italia Ornitofila ha saputo esprimere e fare maturare la migliore classe dirigente a livello mondiale, che ha fatto la differenza. L'organizzazione federale che abbiamo in Italia, all'estero possono solo sognarla, ed infatti Paesi dalle grandi tradizioni ornitologiche come il Belgio e l'Olanda, sono letteralmente affondati sotto le grandi capacità manageriali della ornitofilia italiana.

Non so se vi rendete conto che l'Italia equivale per l'ornitofilia al Brasile del calcio. Da diversi anni i nostri allevatori sono assoluti dominatori agonistici della scena mondiale, vincendo l'Italia un mondiale dietro l'altro. Certamente questo fa onore alle grandi capacità degli allevatori e dell'allevamento italiani, ma se dietro di noi non vi fosse stata una organizzazione efficiente e dinamica come FOI, da soli avremmo potuto fare ben poco.

Ma si sa, gli Italiani sono dotati di scarso spirito di coesione nazionale ed assai inclini a criticare tutto ciò che accade in casa propria, lo vediamo anche con la politica partitica nazionale.

Se invece di criticare si passasse il tempo a proporre ed a cercare di dare il proprio contributo alla crescita del nostro mondo, si potrebbe fare sempre di più. Perchè un gruppo ristretto di persone che costituiscono la classe dirigente FOI può fare sino ad un certo punto, senza il concorso fattivo di 20.000 soci.

Ricordate sempre lo slogan: "Non chiedere alla FOI che può fare per te, chiedi a te stesso che puoi fare per la FOI!"

Un caro saluto sereno e disteso, senza polemica alcuna.

Io non critico ciò di cui non faccio parte, esprimo solo un sentimento che non è, da parte mia, di smisurato amore.
Inoltre il mio disagio è, come ho detto, soprattutto sulla parte "intestinale" della FOI.

Siamo Italiani. Anche nel calcio siamo ai primi posti mondiali, ma non mi si potrà negare che vi sia un certo malessere nel nostro mondo del calcio, legato a momenti ed a fenomeni, certo, ma così è.

Io non ne faccio parte, quindi non critico. Se mi chiedessero suggerimenti, suggerirei di portare avanti di più, oltre all'aspetto agonistico dell'allevamento amatoriale, sicuramente ai primi posti, tre discorsi che ai primi posti non sono affatto:

- Didattica e propedeutica;
- Valore scientifico e di studio dell'allevamento di piccoli uccelli;
- Dialogo con le associazioni ambientaliste, le Università ed i centri di ricerca.

Ad ogni modo mi complimento per il lavoro fin qui svolto, mi rendo conto che non si può fare tutto e subito.

Charles.

Chiudo il topic, lo sapevo che certi argomenti non si possono toccare da noi... In effetti a margine di esso ho ricevuto due richieste di iscrizione al forum, una da parte di un "personaggio" già espulso due volte da questo forum, sotto mentite spoglie, e che ha evidentemente a che fare con il contesto di questo topic...

Altro da un certo "giulio barni", che subito dopo essersi iscritto ha veementemente attaccato con un suo post in questo topic. Era la stessa persona dell'altro...

A questo punto chiudo il topic e ribadisco che quanto ho riferito è assolutamente veritiero e mi è stato riferito da un noto personaggio del nostro ambiente. Del resto non ho fatto nomi e non vedo di cosa ci si dolga. Io stesso in passato ed il signore che mi ha riferito la querelle, siamo stati oggetto di lettere anonime in FOI. Lettere anonime che sparlavano di noi per delle stupidaggini (per quanto mi concerne, lo stile dei miei articoli) e mi viene spontaneo da chiedere se chi scrive queste cavolate, trincerandosi dietro lo squallido anonimato, non possa avere di meglio da fare...