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Autore: | da Rivista Uccelli [ 26/10/2023, 9:25 ] |
Oggetto del messaggio: | canarini di colore & c. |
Un Agapornis allevato a mano (Foto dalla rete) Gentilissimo Francesco, desidererei informazioni a riguardo di tre coppie di canarini: una coppia di Malinois gialli, una di Canarini di Colore bianchi, una sempre di canarini di colore assortita tra maschio Bruno a fattore rosso intenso con femmina Bruno. E' possibile accoppiare diversamente i canarini da come te li ho elencati? E cosa nascerebbe? Ho poi un maschio di Agapornis roseicollis (Inseparabili), è un soggetto allevato a mano, ha ormai un anno d'età, e l'ho accoppiato con una femmina della specie non allevata a mano. Vorrei sapere se il connubio funzionerà, se vi sono speranze di possibili nidi con pulcini. In tanti mi pronosticano il fallimento, essendo il maschio allevato a mano. Tu che ne pensi? Vi sono possibilità di successo? Grazie per la tua collaborazione. Lettera Firmata Risposta Gentile Lettore, La coppia di Malinois e l'altra di Canarini di Colore bianchi, se si intende perseguire un minimo di finalità selettive, vanno accoppiate esclusivamente in purezza. Consideri però che i canarini da canto non vanno tenuti in coabitazione con altre razze di canarino, se desidera che le loro virtù canore non vengano snaturate dal canto di altre razze o specie, che i canarini malinois tendono ad apprendere e riprodurre. Circa i canarini bruni, il maschio è a fattore rosso e la femmina mi pare di intendere dalla sua missiva, non sia a fattore rosso. Se così fosse, non andrebbero accoppiati tra di essi, in quanto il canarino a fattore rosso, per finalità selettive, va unito solo ad altro canarino a fattore rosso (Lipocromici con Lipocromici; Melaninici con Melaninici). Se come mi sembra di aver capito dalla sua lettera, la femmina bruna non è a fattore rosso, lei otterrà prole bruna a fattore rosso, denotante un lipocromo non rosso, bensì giallo arancio, più o meno intenso se somministra alimentazione colorante durante la muta. Prole con caratteristiche di piumaggio ben lontane dagli standard ottimali del canarino bruno a fattore rosso. Senza considerare poi che per i canarini di colore bruno, l'accoppiamento ideale è bruno (necessariamente femmina, il bruno è un carattere recessivo legato al sesso che la femmina non può portare allo stato latente) x maschio portatore di bruno. In relazione al quesito sull'Agapornis, trattandosi di un maschio, non credo debba presentare problemi se accoppiato. Certo, poiché allevato a mano, considera per imprinting infantile l'uomo come suo conspecifico, ma non a tal punto da rinunciare ad accoppiarsi ad una femmina della specie. Quindi esistono buone possibilità di successo. Ora però è ancora un pò troppo giovane per parlare di riproduzione. Lo lasci per qualche mese ancora in coppia con la femmina in un posto tranquillo, perché familiarizzino bene facendo coppia. Lei cerchi di avvicinarsi alla loro gabbia il minimo indispensabile. Appena i pennuti manifestassero di aver raggiunto una buona intesa di coppia, collochi il nido a doppia camera, fornisca il materiale idoneo alla specie (fieno e rametti di salice) e buona fortuna! Ci faccia poi conoscere l'esito. Auguri! Francesco Chieppa Estratto da "Uccelli" - Aprile 2003 |
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