Canarini lipocromici gialli (a sinistra intensivo - a destra brinato) - foto dalla reteEgregio Sig. Chieppa,
colgo l'occasione per inviarle i miei saluti e per avere un chiarimento, sulla differenza tra soggetto brinato e soggetto intenso.
Grazie.
Lettera FirmataRispostaGentlle Lettore,
ricambio i saluti, molto cortese. La differenza che passa tra un soggetto brinato ed altro intensivo, si deve sostanzialmente alla struttura del piumaggio che influenza la distribuzione del pigmento lipocromico.
Come in altre occasioni ho già avuto modo di scrivere, il
BRINATO è un canarino a piumaggio lungo e largo che non consente al lipocromo di arrivare a pigmentare l'apice della piuma, che pertanto resta apigmentato. Ciò conferisce alla livrea del volatile un caratteristico effetto di brina, diluente la cromia onde la denominazione di fantasia.
Viceversa nell'
INTENSIVO il piumaggio è più corto e stretto ed interamente pigmentato di lipocromo. Per conseguenza la colorazione della categoria intenso sarà più carica, netta e calda, mentre il brinato denoterà colorazione di tonalità più attenuata e decisamente meno appariscente.
La diversa struttura del piumaggio responsabile della differenza di categoria, fa sì che un intenso sia generalmente strutturalmente più piccolo del brinato e con piumaggio ben aderente alla silouette del corpo, mentre un brinato denota spesso taglia maggiore del primo, in virtù del piumaggio più fitto ed abbondante, che tuttavia nei soggetti più tipici e conformi allo standard, e mi riferisco soprattutto al canarino di colore, non deve assolutamente presentarsi scomposto.
Tenga presente che la mutazione Intenso è comparsa solo nel canarino in cattività, a seguito di lunghi anni di domesticazione.
Nell'ambito dei Fringillidi e non solo, la categoria selvatica è il Brinato (canarino selvatico compreso), dunque gli altri uccellini diversi dal Canarino domestico sono tutti brinati.
Spero di avere soddisfatto la sua curiosità. Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Febbraio 2003Più recentemente, pare la mutazione intenso sia emersa anche nel Verdone (Chloris chloris) e nel Lucherino (Spinus spinus), selezionati in domesticità (nota di redazione).