Cardellino (Carduelis carduelis) melaninico - aberrazione di piumaggio o mutazione? - foto da rivista "Uccelli"Egregio Sig. Chieppa buongiorno,
le invio una foto di un mio Cardellino anomalo, desidererei sapere se trattasi di vera mutazione, o di aberrazione del piumaggio.
Le confesso che l'uccellino non è nato nel mio allevamento e non è anellato. E' stato catturato con la rete da un mio conoscente in campagna, due anni fa. Non ho nessuna reticenza a confessarlo, perchè come appreso anche da suoi scritti passati, le mutazione delle specie indigene/esotiche in natura difficilmente si affermano, bensì soccombono presto, perchè predate non avendo un effetto mimetico efficiente, evoluto con l'ambiente silvicolo d'elezione, o soccombono perchè recessive e quindi con la riproduzione casuale, non geneticamente mirata, si estinguono nel singolo soggetto.
Quindi è da rallegrarci che il Cardellino sia stato catturato...
Con questo, la saluto molto cordialmente, certo di un suo riscontro.
Lettera FirmataRispostaGentile Lettore,
mutazione o aberrazione? Difficile stabilirlo a priori. Indubbiamente la foto che ci invia in redazione, ritrae un cardellino adulto recante una sensazionale satuazione melaninica del piumaggio. Solo la sperimentazione del soggetto in riproduzione e l'eventuale successivo accoppiamento con alcune figlie, potrà svelarci l'eventuale natura genetica e quindi trasmissibile (mutazione) della sua sensazionale cromia.
Se dall'accoppiamento di esso con una cardellina normale, ottenesse dei soggetti melaninici, si potrebbe parlare di mutazione, e di mutazione dominante. Viceversa se il prefato accoppiamento producesse solo soggetti normali, non si può escludere, qualora si trattasse effettivamente di una mutazione genetica, che accoppiando il padre con due/tre figlie, possano nascere soggetti melaninici, il che deporrebbe per una mutazione recessiva.
E ancora, se l'accoppiamento del cardellino in foto con femmine normali, producesse solo femmine mutate e maschi normali, allora parleremmo di mutazione recessiva legata al sesso.
Qualora in due generazioni, come le dicevo, non emergesse nulla di particolare nella progenie, saremmo con ogni probabilità di fronte solo ad una aberrazione del piumaggio, ricorrentemente indotta da squilibri di ordine endocrino, spesso imputabili alla ghiandola tiroide.
Quindi forza amico mio, si metta al lavoro e verifichi. Potrebbe avere nelle mani un vero tesoretto, per l'evoluzione dell'ornitofilia amatoriale e sportiva ed anche - ma pare che non lo si debba dire... - per le sue tasche!
In bocca al lupo e ci tenga al corrente. Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Febbraio 2003P.S. Non ci fu più alcun seguito a questa missiva, anche se sappiamo di cardellini recanti estese tracce di melanina sulla livrea, sempre più frequenti negli allevamenti della specie. (Nota di redazione)