Merlo Indiano (Gracula religiosa) - foto dalla rete
Buongiorno Chieppa,
sono Pasquale e le scrivo da Nola, in provincia di Napoli.
Desidererei conoscere se è possibile allevare in cattività il Merlo Indiano (Gracula religiosa), visto che sono un appassionato della specie esotica.
Gradirei conoscere l'habitat di questi uccelli, l'ambiente ideale di riproduzione, le modalità di allevamento e quant'altro fosse utile per quanto mi piacerebbe realizzare.
Inoltre sa dirmi a chi indirizzarmi per acquistare dei riproduttori sani ed in forma?
Grazie.
Pasquale - Lettera Firmata
Risposta
Gentile Pasquale,
benché i Merli indiani (Gracula religiosa - Maina), mantenuti in cattività, siano quasi tutti di cattura, provenienti da importazioni dai Paesi di origine (India, Sud Est Asiatico, Filippine), è tuttavia possibile allevare questo simpaticissimo volatile dalle straordinarie virtù di parlatore, in grandi gabbioni, o meglio ancora, spaziose voliere, specie se queste ultime sono dotate di vegetazione interna.
Per saperne di più in modo esteso e dettagliato, la rimando alla lettura della monografia sulla specie, scritta da Gianni Ravazzi: "Il Merlo Indiano" (editore De Vecchi Milano 1993).
Cordialità.
Francesco Chieppa
Estratto da "Uccelli" - Giugno 2003
Oggi riteniamo non sia più possibile importare uccelli esotici di cattura dall'estero, pertanto l'allevamento della specie in parola, costituisce l'unica risorsa di approvvigionamento nazionale. Questo per conseguenza fa lievitare i prezzi dei soggetti domestici. Nota di Redazione