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purtroppo una coppia mi ha abbandonato 3 pulli, 2 dei quali morti ed uno ancora vivo perchè lo sto alimentando allo stecco!
Secondo voi sarà difficile svezzarlo? avete degli accorgimenti?
Il canarino poi potrà essere inserito con gli altri uccellini e potrà riprodursi?

piu' che difficile,impegnativo le imbeccate vanno dateogni due ore nei primi giorni con polvere da imbecco diluita in acqua,qualche gocccia di vitamina temperatura ambiente,con stecco appiattito o siringa senza ago,quando il gozzo è vuoto.man mano la pappa si addensaquando il pullo cresce,poi aprira' gli occhi eanche ti saltera' in mano,via via che cresce puoi mettere nella pappa un po' di pastoncino poise esce dalnido con un po' di piume,un pastoncino con schiaccciato uovo sodo e qualche semino.e si svezzera',i giorni piu' critici sono i primi sette.tanti pulli allevati alllo stecco diventano poi dei normali riproduttori anche se magari ti riconosce e ti salta su un dito.impegnativo dunque manon impossibile.inbocca al lupo

speriamo che non litighi con gli altri canarini...

Con maggiore frequenza di 2 ore all'inizio, poi man mano che cresce si dirada. Ma è molto difficile riuscire nell'impresa da 1 giorno, più facile prendersi in carico un pullus più grandicello, magari abbandonato in fase di svezzamento.

Non conosci nessun collega amatore con un nido che possa prenderlo a balia?

ottima idea devo chiedere! grazie

Ciao a tutti, vorrei intervenire su questo argomento visto che ogni tanto capita anche a me di aiutare qualche pullo che viene abbandonato o che rimane indietro rispetto ai fratelli di nido. Nel caso di abbandono, questo riesco a vederlo il giorno dopo la nascita, il pullo si presenta disidratato ma molto vitale, la fame inizia a farsi sentire. Alcune femmine rimangono a covare ma non alimentano i pulcini. La prima cosa che faccio inserisco il mio pastone composto da semi germinati e cous cous nella gabbia e faccio alzare la femmina dal nido, tolgo il nido e lo rimetto dopo venti minuti.
Nel frattempo la femmina si è ingozzata di germinati e, di solito quando rimetto il nido, la femmina ha lo sblocco e per istinto inizia ad imbeccare i pulli. Ripeto questa operazione due tre volte nell'arco della giornata e normalmente tutto fila bene.
nel caso in cui questo non avvenisse e in mancanza di un'altra coppia disponibile levo il nido lo inserisco in una scatola di legno dove ho posizionato sul fondo un cavetto riscaldante e inizio lo svezzamento utilizzando un pennellino da pittura molto fino, inizialmente il composto è molto liquido, in questa maniera i pulli si reidratano e via via si passa ad un composto più solido. Comunque cerco sempre di coordinare più coppie insieme per poter poi reinserire i pulcini da qualche parte.
Non uso ne' stecchi piatti ne' siringhe, i primi possono provocare abrasioni ai lati del becco e le siringhe possono soffocare il pullo a causa della pressione di uscita molto forte. Il pennellino è morbido e raccoglie molto bene il pastone più o meno denso come se fosse il colore per una tela (acquarello più liquido o acrilico o olio più denso). SPINUS

ho fatto un giro di chiamate e purtroppo molti amici allevatori hanno già finito o stanno ultimando gli svezzamenti! Il mio dubbio è se poi il canarino potrà riprodursi e potrà allevare normalmente una nidiata!

Pensa prima a tirarlo sù, hai poche probabilità di riuscita da 0 giorni... Certamente poi non si accoppierà con gli umani...

In giro mettono un cumulo di fesserie, come quella che un pullus cresciuto da specie affine poi non sia più un buon riproduttore in purezza. Io ho fatto tirare sù da una canarina, per necessità, due anni fa una Cardinalina da 1 giorno d'età e l'anno successivo essa si è regolarmente accoppiata ad un Cardinalino, ha prodotto uova e pulli e sta facendo altrettanto quest'anno...

Sono d'accordo con Francesco, sulla questione ci sono tante baggianate. I soggetti baliati o allevati artificialmente si riproducono normalmente e vivono normalmente insieme ad altri soggetti. l'importante del forum è quella di indirizzare e consigliare le strategie più utili per allevare nel più corretto modo i nostri beniamini. Spinus

Sì, certamente consigliamo SEMPRE la riproduzione in purezza, perchè tra l'altro i canarini possono trasmettere delle patologie a specie diverse che allevassero a balia, ma se occorre un intervento di emergenza per pulli di fringillidi abbandonati, state pur certi che i canarini vanno più che bene e poi quei soggetti cresciuti a balia, l'anno seguente sono ottimi riproduttori in purezza, purchè dallo svezzamento in poi crescano con altri soggetti della propria specie di appartenenza, come in tema di Cardinalino del Venezuela suggerisce nella sua monografia il grande esperto di fringillidi, Dott. Massimo Natale.

Quindi sì alle balie, ma con discernimento e bando alle stupidate d'asino! Quante frottole girano nel nostro ambiente, le raccogliessimo tutte, potremmo pubblicare la "Grande Enciclopedia delle Frottole Ornitologiche"!