Canarina sul nido - Foto dalla reteBuongiorno Sig. Chieppa,
sono nuovamente Dario e le scrivo da Napoli. Mi perdoni se la disturbo ancora con i miei quesiti da principiante. Ho seguito alla lettera i consigli che mi ha dispensato in un precedente mio quesito e tutto è filato liscio. La femmina ha dato dimostrazione di buona volontà e questa volta non ha mutilato i due pulcini, nati dal successivo accoppiamento.
Nonostante le ritrovate attitudini da mamma, i due pulcini sono morti il giorno successivo alla nascita. Questa volta non avevo separato i genitori e la cosa, per caso o per una logica che non conosco, aveva dato ottimi risultati: maschio e femmina si sono prodigati in maniera esemplare alla cura dei nidiacei, dandosi costantemente il cambio in nido ed avvicendandosi all'imbecco.
Per quanto mi riguarda, ho provveduto, prima e durante il periodo di cova, alla pulizia giornaliera della gabbia, al ricambio dell'acqua di bevanda e ad una ponderata fornitura di verdure e frutta fresca. I due piccoli sono morti a distanza di poche ore, le stesse intercorse tra la schiusa delle rispettive uova.
I genitori mi sembrano in salute e nel nido non ho trovato tracce del "malfamato" acaro rosso. Anche i piccoli periti, almeno per il mio occhio inesperto, non portavano segni di danni fisici.
Uno mi è morto sotto gli occhi ed ho notato che aveva serie difficoltà respiratorie, non riuscendo a tenere eretta la testa, anche se sino a qualche ora prima era in grado di richiedere l'imbeccata, tirandosi sù nel nido.
Ho cresciuto cani e gatti trovati nella spazzatura che avevano poco più di un giorno, riuscendo a salvarli, a fronte di sacrifici indicibili... Ho salvato rondini, rondoni e merli, cascati giù dai nidi... La pazienza è una virtù che non mi manca, ma non riesco a capacitarmi dell'inspiegabile morte dei piccoli nidiacei. Tra l'altro questa volta, la femmina ha deposto solo due uova.
Mi perdoni la scarsa attitudine al sunto, e per il tempo che dovrà impiegare a leggere ciò che ho scritto. Le rinnovo i mie più cordiali saluti.
Lettera FirmataRispostaGentile Dario,
è molto difficile ipotizzare la causa che ha cagionato il decesso dei suoi nidiacei, propenderei per una infezione batterica congenita, se ha somministrato - come certamente credo - alimenti freschi e rinnovati. E' molto probabile che i pulcini di canarino siano venuti al mondo già malati.
Patologie neonatali e perinatali, perchè muoiono?
Alcune infezioni infatti vengono portate in modo asintomatico dalla femmina che, attraverso l'uovo da cova, le trasmette ai feti.
Per potersi sincerare delle cause del decesso, sarebbe stato necessario sottoporre i pulcini morti ad esame necroscopico, presso un laboratorio specializzato in diagnostica veterinaria.
Prima della prossima stagione riproduttiva, faccia eseguire un esame delle feci dei riproduttori.
Complimenti per l'amore che mi scrive di coltivare per gli amici animali! Cordialità.
Francesco Chieppa Estratto da "Uccelli" - Luglio-Agosto 2005