I Coccidi sono protozoi, cioè microparassiti unicellulari. Il ciclo di infezione dei coccidi è oro-fecale. Cioè i soggetti infetti eliminano le oocisti, forme di disseminazione e resistenza del parassita; queste in idonee condizioni ambientali sporulano all'esterno e quando sono ingerite dai volatili, conferiscono l'infezione.
Ecco perchè è molto importante prevenire il contatto tra feci e volatili. Vi sono diversi coccidi che possono infettare il canarino: generi Isospora (più frequentemente), Eimeria (più raro) e poi c'è il genere Atoxoplasma. Quest'ultimo è più insidioso degli altri due generi, perchè non si limita a colonizzare l'intestino dei volatili, come gli altri due generi, ma tende a disseminare in vari organi interni, ivi compreso il sistema nervoso centrale.
Il fatto che ti sia stato prescritto un sulfamidico per la terapia, farebbe escludere l'Atoxoplasma, coccidio per il quale il farmaco di elezione è il Toltrazuril (Baycox).
Quindi, ricapitolando, per prevenire la coccidiosi devi evitare gli stress (che enfatizzano cariche coccidiche basse e sub-cliniche), evitando pure accuratamente il contatto dei tuoi uccellini con le proprie feci. Ecco perchè si consiglia sempre di allevare su grigliato, igienizzando spesso i fondi delle gabbie. Inoltre devi tenere in rigorosa quarantena i soggetti di nuova introduzione, facendo analizzare le loro feci per sincerarti che non portino coccidi nel tuo aviario.
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