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La Prof.ssa Circella ha spedito il testo della relazione tenuta a Barletta sulla Circovirosi (1° Convegno di Educazione Sanitaria FOI-ONLUS), alla redazione di Italia Ornitologica, per la pubblicazione sulla rivista degli ornitofili italiani, diffusa in circa 25.000 copie mensili.

In questo modo tutti i tesserati FOI potranno essere al corrente delle ultimissime acquisizioni scientifiche in tema di Circovirus, agenti virali un tempo ritenuti solo dei pappagalli e che invece oggi si sa poter infettare anche Canarini e Diamanti di Gould.

E' una relazione interessantissima e di grande innovazione scientifica a cui ha contribuito anche l'Università di Bari, che certamente sarà letta con attenzione da allevatori e medici veterinari che seguono la rivista FOI "Italia Ornitologica".

Speriamo di leggere presto questo importante lavoro di medicina aviare.

ottima iniziativa!se puoi suggerisci alla redazione di I.O,di pubblicare tutte le relazioni del convegno in modo da rendere la rivista sempre piu' attuale e interessante

Non le abbiamo tutte le relazioni Cocorita. Certo, sarebbe molto utile se anche gli altri Relatori inviassero le relazioni alla redazione di Italia Ornitologica.

La mancanza è stata mia, che non ho previsto per tempo la registrazione filmata del Convegno.

Sarà per la prossima volta, se riuscissimo ad organizzare in futuro una 2^ Giornata di Educazione Sanitaria.

Fosse per noi, ci rimetteremmo all'opera da domani, ma occorre ritrovare le condizioni giuste e poi questi convegni hanno un costo, non facilmente sopportabile di routine.

Il Convegno di Educazione Sanitaria di Barletta è costato intorno a 2.000,00€ tra contributi degli Enti pubblici Comune/Provincia (solo fornitura di servizi), contributo FOI/Raggruppamento, contributo non sponsorizzato (per serietà essendo stato io il curatore dell'evento) di questo Portale (abbiamo dato circa 300,00€!).

si fara' quello che è umanamente possibile...certo è stato gettato il seme di una pianta che speriamo dia buoni frutti...meno polemiche e litigi e piu' iniziative di gruppiFOI e istituzioni civili per il bene di tutti.lasciando perdere'l'individualismo unirsi per superare la crisi e rinovareil modo di interpretare e gestire l'ornitofilia,si puo',sideve cavalcare la tigre dei tempi per non essere sbranati...una meditazione per tutti.grandi e piccini,auguri!,Italia!

Vi prometto solennemente che farò una 2^ Edizione del Convegno, ma necessariamente non a breve. Cercheremo allora di avvalerci soprattutto di sponsor patrocinatori del settore petcare e petfood.

Ormai veniamo considerati affidabili, dopo l'ottima riuscita della 1^ Edizione. Oggi una 2^ edizione raccoglierebbe ancora più consensi di pubblico.

Considera però che nel giro di qualche giorno abbiamo perso due grandi sostegni: la Provincia di Barletta Andria Trani, ormai accorpata a Foggia tranne improvvisi colpi di scena da ricorsi giudiziari, ed il Sindaco di Barletta, appena caduto e che ha contribuito alla buona riuscita del Convegno FOI.

Tuttavia non è detto che domani non si possano reperire sinergie operative ancora più strette ed importanti...

Non è nostro costume criticare, bensì tessere alleanze e collaborazioni. Terminata una sinergia ne troviamo ben presto di nuove!

Comunque, ritornando alle spese di questa tipologia di manifestazioni, forse è possibile modificare qualcosa per renderle più economiche e quindi più facili da organizzare.

Ad esempio, a Barletta una delle voci che ha più inciso sul budget è stato il Coffee Break, che è costato ben 630,00€ e possiamo ritenerci fortunati, perchè la ditta di catering ingaggiata, oltre ad aver portato tante cose buone, aveva un ordinativo per 80 persone ed invece eravamo in 150, e tutti hanno preso anche più volte qualcosa al buffet (comprensivo di rustici salati, dolci, bibite, caffè dolce ed amaro, vino prosecco), proprio perchè la pasticceria che ha effettuato il catering aveva previsto porzioni molto molto abbondanti e li abbiamo pure ringraziati per quello, al momento di saldare il conto.

Ovviamente se si escludesse il buffet, o lo si riducesse proprio ad un essenziale Coffee Break, si risparmierebbe parecchio.

Personalmente non sono per questo genere di tagli, quindi preferisco trovare il budget adeguato, ma se non si riuscisse, questa è una voce da tagliare in manifestazioni di questo tipo.