Merlo Indiano (Gracula religiosa) - foto dalla rete
Egregio Chieppa,
le scrivo per sottoporle un problema relativo alla salute della mia Gracula religiosa, che mi fa compagnia da ben 15 anni, e sino ad ora - fortunatamente - non ha mai avvertito problemi di salute.
Da tre/quattro giorni purtroppo, l'uccello denota sintomi che mi preoccupano. Beve in continuazione, cosa per esso decisamente insolita e le sue feci, pur di colore e consistenza normali, sono associate a copiosa espulsione di urina, tale da infradiciare tutta la carta posta sul fondo della gabbia.
L'animale conserva vivacità ed allegria, sebbene mi appaia un pò dimagrito (in particolare le caruncole si sono "sgonfiate", come succede ad esempio durante la muta).
Un negoziante da me interpellato mi ha prospettato una infezione da Coccidi, consigliandomi un medicamento chiamato Disulfa. Ho chiesto consiglio (purtroppo solo per telefono, perchè qui a Grosseto non ho reperito veterinari per animali esotici), ad un medico veterinario che mi ha prospettato una ipotesi di diabete o, peggio, di tumore del pancreas. Lo stesso dottore mi ha consigliato un antibiotico a largo spettro chiamato Vefloxa Formenti, per trattare eventuali infezioni.
Purtroppo io non sono un ornicoltore e mi trovo in una situazione che non riesco a gestire da solo, per questo chiedo consiglio a lei, sperando mi possa indicare una linea di intervento da seguire.
La ringrazio per l'attenzione e confido in una sua risposta.
Lettera Firmata
Risposta
Gentile Lettore,
rispondo con priorità alla sua e-mail, poichè ritengo di dover ribadire l'importanza di far visitare direttamente da un medico veterinario esperto la sua Gracua religiosa, evitando di proseguire per vaghi tentativi di terapia che potrebbero far precipitare la situazione.
Da quanto mi descrive, il volatile presenta una poliuria (aumentata emissione di urine nelle 24h), associata a polidipsia (aumentato consumo di acqua). I due sintomi, in relazione a specie ed età del soggetto, potrebbero essere determinati da una forma di diabete mellito, in particolare se nota anche polifagia (maggior consumo di alimenti).
Anche se il diabete mellito è meno frequentemente segnalato nelle specie alate, rispetto ai mammiferi, poichè pare che nelle prime il metabolismo dei carboidrati e la glicemia sarebbero controllati soprattutto dall'ormone Glucagone piuttosto che dall'Insulina, tuttavia nelle Maine (Gracula religiosa) sono ben noti dei casi di patologia diabetica.
L'unico consiglio che posso darle è quello di indirizzarsi con sollecitudine alla facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa o Perugia (a lei più vicine), sezione di Patologia Aviare, dove degli specialisti in patologia degli uccelli potranno esaminare il caso che mi espone, pervenendo ad una diagnosi e terapia.
Consideri comunque che una poliuria-polidipsia può essere determinata anche da patologie renali, intossicazione da metalli pesanti, ipervitaminosi D, setticemie, eccesso di sodio nella dieta, anche se l'ipotesi della patologia diabetica sembrerebbe la più credibile.
Mi auguro di averle dato uno spunto su come affrontare il problema del suo merlo indiano.
Cordialità.
Francesco Chieppa
Estratto da "Uccelli" - Dicembre 2005