Pappagallino sofferente - Foto dalla reteEgregio Sig. Chieppa Buongiorno,
le ho già scritto ad aprile dello scorso anno, allorché la mia cocorita (maschio di 6 anni) subì una bruciatura con il laser nella zona dell'uropigio, perché presentava una escrescenza anomala.
L'animale è stato bene sino a circa tre settimane fa, ma da allora diventa ogni giorno più apatico, dorme anche durante le ore diurne (con la testa sotto l'ala) e se lo sollecito a muoversi e volare, spesso fa intendere di voler essere lasciato tranquillo. Si rianima solo per brevi momenti durante i quali mangia (poco) e dedica qualche attenzione al suo compagno.
Ha avuto della diarrea, allorché ho prontamente sospeso la somministrazione di frutta (mela) e verdure (finocchio e radicchio) la diarrea è cessata, ma le sue feci restano morbide, di color verde acqua screziate talora di bianco.
Di mia iniziativa e per qualche giorno, ho aggiunto nel beverino dell'acqua delle gocce di Vefloxa. Poi, pensando che siamo nel periodo della muta, aggiungo, sempre nell'acqua di bevanda, l'integratore Piumedoro detossic. La situazione però non accenna a migliorare!
Mi può cortesemente fornire qualche consiglio, devo preoccuparmi? Fiduciosa in una sua gentile risposta, le porgo i miei migliori saluti.
Lettera FirmataRispostaGentile Lettrice,
chiedo scusa per l'imperdonabile ritardo con cui do riscontro alla cortese sua, sperando nel frattempo la situazione sia migliorata. Certamente lo stato letargico di un pennuto domestico depone per una forma di salute imperfetta ed impone una accurata verifica sul suo stato di salute, da parte di un medico veterinario specialista.
Le feci verdi emesse dai volatili, possono essere determinate da una dieta che comprenda le verdure, ma può anche essere indizio di colibacillosi. La componente bianca invece, se non eccessiva, è naturale ed è da attribuire alle urine. Gli uccelli infatti hanno la confluenza anatomica in cloaca, sia del tratto terminale dell'intestino che degli ureteri renali, pertanto feci ed urine si assembrano in modo fisiologico, in una massa unica di escreti emessi attraverso la cloaca.
Mi scrive di "stagione della muta", tenga presente che gli psittacidi non hanno una stagione di muta autunnale come i fringillidi e gli altri uccellini d'affezione, bensì vanno incontro ad una muta graduale e subentrante che rinnova in periodi diversi dell'anno l'intero piumaggio.
Mi auguro una tempestiva visita veterinaria abbia già risolto il problema di salute del suo pappagallino. Ho sempre scritto che questa rubrica di consigli e supporto, direi "morale" per gli allevatori, specie neofiti ed alle prime armi, non ha carattere di pronto soccorso veterinario e non può dispensare indicazioni terapeutiche che competono solo al medico specialista settoriale.
Inoltre riceviamo tanta posta in redazione e la stampa dei fascicoli con la successiva spedizione postale, impongono nostro malgrado tempi di attesa non certamente brevi, rispetto all'inoltro in redazione delle missive da parte dei lettori. Quindi in situazioni di evidente malessere dei vostri uccellini, l'unico consiglio sempre valido che possa fornirvi, è di portare nel più breve tempo possibile i vostri volatili a visita veterinaria.
Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Settembre 2006