Pappagallini ondulati (Melopsittacus undulatus) - foto dalla reteSalve redazione,
sono un ragazzo calabese di 14 anni e ho comprato una coppia di Ondulati, uno dei due pennuti è albino. Sul sesso di uno dei pappagallini di piumaggio azzurro non avevo dubbi, perchè la cera sovrastante il becco era di un bell'azzurro che andò via via scurendosi. Circa il sesso del soggetto albino, ho avuto qualche dubbio, perchè la cera di quest'ultimo era inizialmente di colore avorio con qualche sfumatura di rosa ed azzurro, ma con il passare del tempo è diventata marrone.
Che sia una femmina o un maschio, mi importa poco; i problemi sorgono dal momento che questo pappagallino è molto aggressivo. Dopo circa due mesi di convivenza pacifica con il soggetto maschio acquistato in coppia, ha ucciso il suo compagno di gabbia! Subito dopo mi è stato regalato un Ondulato maschio molto giovane, ed appena li ho uniti, la presunta pappagallina ha iniziato a molestarlo e poi beccarlo violentemente. Per evitare il peggio, ho separato i due soggetti.
Secondo lei, Chieppa, a cosa è dovuto questo comportamento aggressivo? Il soggetto aggressivo, contro ogni apparente evidenza, potrebbe essere un maschio e questo spiegherebbe l'aggressività verso altri maschi? Come devo comportarmi?
La ringrazio di avermi dedicato un pò del suo tempo. Attendo una sua cortese risposta.
Lettera FirmataRispostaGentile Lettore,
se la cera che circonda le narici della cocorita aggressiva è marrone, escludo potersi trattare di un soggetto di sesso maschile. Personalmete ho allevato in passato il Pappagallino Ondulato (Melopsittacus undulatus), e devo confermarle di essere incorso in episodi analoghi di aggressività tra conspecifici.
All'epoca, e più o meno della sua stessa età, mi divertii a compiere delle osservazioni sul comportamento di coppia delle cocorite in cattività, rilevando che spesso l'unione di una femmina adulta con un maschio giovane, scatena l'aggressività della prima verso il maschio, a differenza dell'assortimento di un maschio adulto di età matura con una giovane femmina pubere. Questo secondo connubio è quasi sempre caratterizzato da un accanito corteggiamento del maschio maturo verso la giovane femmina, che culmina frequentemente con l'accoppiamento.
Ciò premesso, le consiglio di tenere separati per un pò (diciamo uno/due mesi) i due partner piumati, mediante griglia separatrice, lasciando che si vedano e possano familiarizzare a distanza. Appena tra i due volatili si sarà instaurato un certo affiatamento, li riunisca, sorvegliando i primi giorni che non si azzuffino.
Disponga quindi in gabbia una o due cassettine nido per pappagallini ondulati. Tenga presente che il pappagallino ondulato è negli areali australiani di origine, una specie nidificante in colonia, pertanto tutto il suo comportamento etologico e sessuale evolutosi nel corso dei millenni fa riferimento alla nidificazione di gruppo, che svolge un ruolo determinante nell'approntamento e realizzazione sessuale della specie.
Non sempre una sola coppia tenuta isolata riesce a riprodursi negli ambienti domestici, e questa particolare condizione innaturale può talore essere all'origine di comportamenti di coppia aggressivi e devianti. Meglio sarebbe tenere almeno due coppie, in gabbie da cova separate benchè contigue, così che le coppie possano vedersi.
Cordialità.
Francesco ChieppaEstratto da "Uccelli" - Dicembre 2005Vetrina Amazon Ornitologia
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