Anche se spesso ho scritto in forum di carduelidi sudamericani, mio recente nuovo interesse da ornitocoltore ormai maturo, il canarino di colore ala grigia resta il mio grande amore giovanile che allevo da circa 20 anni, in tutte le mutazioni di colore, compreso i mosaico.
Ho però fatto molto poco per questo stupendo tipo di canarino di colore, mi riferisco sul piano della divulgazione giornalistica, mentre ho lasciato fallire il primo tentativo di creazione del Club di Razza, nonostante la notevole convergenza di allevatori su quel primo progetto. Spero di riproporre con successo il progetto molto presto, magari in occasione del Mondiale di Bari 2014, allorchè ci si incontrerà un pò tutti qui in Puglia.
Intanto a fine ottobre e dopo il Convegno di Barletta partirò per il Nord, per un tour culturale e tecnico in alcuni allevamenti italiani di Ala Grigia del Settentrione. E' ormai un'abitudine per me consolidata, prima della Internazionale di Reggio Emilia, recarmi a visitare alcuni noti allevamenti italiani, anche alla ricerca di pezzi interessanti per rinsanguare i miei ceppi. E' poi importante per ampliare i miei orizzonti tecnici, attraverso lo scambio di notizie, esperienze e valutazioni con altri noti ed affermati allevatori.
L'anno scorso fu la volta dell'allevamento di Cardinalini del Venezuela Molinari in provincia di Parma, allevamento che cedeva tutti i soggetti. Quest'anno ritornerò sulla mia vecchia e mai sopita passione, concedendomi un giro in alcuni allevamenti di canarini ala grigia.
Non si può "pontificare" senza conoscere approfonditamente la materia di cui si parla e scrive, ed è mia abitudine affinare la mia esperienza sul campo oltre il mio allevamento.
Buon allevamento a chi ancora non è partito e magari non partirà per uno sviscerato amore fatto di policrome penne e piume!
